THE NEW HERO || Peter Parker

<6>

Sono passati diversi giorni da quando tuo padre ha mandato a casa Peter e gli ha ritirato la tuta.

Vi vedete ancora a scuola ma non vi parlate praticamente più, vi salutate solo in corridoio e basta.

Questa sera c'è il ballo di fine anno, tu ci andrai con uno dei pochi tuoi compagni di classe che non ti stanno antipatici.

Da quanto ti ha detto la tua amica Betty, compagna di classe di Peter, lui andrà con Liz Toomes.

Quella sera appena entri a scuola, con il tuo vestito blu, vedi il tuo amico parlare con Liz, per poi allontanarsi sempre più velocemente, fino a correre via.

Non ci pensi due volte e vai da Liz a chiedere se andasse tutto bene.

<< Non so cosa gli sia preso, mi è venuto a prendere questa sera e sembrava preoccupato e in ansia, non ha detto una parola, poi siamo arrivati qui e mi ha piantato in asso >>

<< Tranquilla, penso che abbia avuto un buon motivo per andarsene >> rispondi

<< Aspetta, ma chi vi ha accompagnato qui? >>

<< Mio padre, te lo ricordi? >>

<< Sisi...>>

"Peter di recente ha avuto dei problemi con quel tipo, l'Avvoltoio si chiamava. Quel tizio conosce bene la città, perché è riuscito a salire sul traghetto e ha trovato un modo di non far scoprire niente a nessuno delle armi, ciò vuol dire che abita qui da tanto tempo. Se Peter si è mostrato in ansia dopo aver visto il padre di Liz, il signor Toomes c'è solo una cosa da pensare... il padre di Liz è l'Avvoltoio."

<< Ora vado >> dici in fretta allontanandoti

Ti ricordi che avevi lasciato una copia delle tue pistole e una delle prime versioni della tua tuta nascoste sotto il tuo armadietto.

Li prendi frettolosamente e vai in bagno.

Tempo un minuto e sei pronta per andare a cercare il tuo amico.

Corri verso l'uscita di emergenza e ti ritrovi nel parcheggio degli autobus, nel retro della scuola.

Ti guardi intorno e vedi in lontananza una figura alata che si muove.

"Trovati"

Visto che non riusciresti a correre per così tanto, decidi di fare una cosa che non avresti mai dovuto fare.

Rompi uno dei finestrini dell'autobus più vicino a te e ti fai spazio per arrivare al volante.

Premi un po' di pedali a caso e riesci a farlo partire. Non te la cavi malissimo ed esci dal parcheggio senza far esplodere nulla (hai solo distrutto i bidoni dell'immondizia).

Nel giro di due minuti sei andata addosso a diversi pali e hai quasi investito una signora.

Arrivi sul posto e vedi l'Avvoltoio che prende Peter e lo lancia di forza a terra.

<< EHI TU! PICCIONE RADIOATTIVO TROPPO CRESCIUTO! >> urli mentre scendi dall'autobus impugnando una delle tue pistole

<< Chi è questa, la tua fidanzatina? >> dice Toomes ridacchiando

Peter era a terra immobile, indossa una delle sue prime tute, ora sporca e insanguinata in alcuni punti.

Spari un colpo verso l'ala dell'Avvoltoio ma il proiettile rimbalza sulle piume di metallo facendo solo qualche piccolo e insignificante graffio.

Mentre Toomes scende in picchiata verso di te, spari un'altro colpo che prende in pieno la maschera dell'Avvoltoio, facendolo stordire per un po'.

Mentre il vostro nemico è fuori gioco corri da Peter.

<< PETER SVEGLIATI TI PREGO >> gridi tirandogli alcuni schiaffi su entrambe le guance

Intanto Toomes si è ripreso e sta sollevando un container per lanciarvelo addosso.

Appena fai per spostare il tuo amico, questo si sveglia.

<< Y-y/n... >> mormora stordito portandosi una mano su una costola

<< NON DIRE NIENTE E PENSA A CORRERE! >> 

<< NO- anche se è cattivo non voglio che muoia! >> dice lui riferendosi a Toomes

<< Che cos'è quel container? >>

<< Una bomba >>

"Messi bene"

<< SIGNORE, METTA GIÙ QUELLO, MORIRÀ COSÌ >> urlate nello stesso momento

Non fate neanche in tempo a dirlo che quello esplode.

Peter si mette davanti a te cercando di proteggerti dall'esplosione, ma l'Avvoltoio ne esce illeso.

Il tuo amico lo lega usando le sue ragnatele lì vicino e chiama Happy e la polizia.

<< Non pensavo di passare così la serata del ballo... >> dice ridendo

<< Neanche io... andiamo a casa? >> dici indicando con la testa l'autobus con cui sei arrivata

<< Si ma... guido io. Abbiamo entrambi quindici anni, quindi se ci ferma la polizia siamo nei casini >> 

Guidate verso la scuola, parcheggiate l'autobus e vi salutate.

<< Y/N? >>

<< Dimmi >>

<< Posso chiederti una cosa? >>

<< Certo >>

<< Volevo dirti che anche se non ci vediamo più e ci parliamo pochissimo, se tu avessi bisogno di una mano fammi un fischio >> dice mostrando il suo bellissimo sorriso

<< Vale anche per te eh. Basta solo che non vieni a bussare alla mia finestra alle tre di notte >> rispondi ridendo

<< Lo farò proprio perché non vuoi che io lo faccia >>

<< Stronzo >> dici abbracciandolo

<< Grazie >> dice lui ricambiando l'abbraccio 

Devi dirlo: anche se è ricoperto di polvere e puzza di fumo è comunque carinissimo.