- Chat Fenji -

§ 12 §

Purtroppo la settimana in Australia è giunta al termine e Federico deve partire...

Dopo due giorni...

Sono già giunto al termine di questa vacanza con l'uomo che amo, purtroppo oggi devo partire e non ne ho per niente voglia. Sono sveglio già da venti minuti e non riesco a smettere di guardare il mio Bebe mentre dorme sembra un angelo, anzi lui è un angelo. Lo amo tantissimo senza di lui probabilmente non saprei vivere - ok che sono bello ma non c'è il caso che mi guardi per così tanto tempo - disse, cavoli pensavo dormisse - ehm...da quanto sei sveglio? - chiesi
- da un po' - alza il viso dal mio petto e mi da un bacio a stampo, ma io l'ho approfondisco, adesso ci siamo solo noi due e le nostre lingue che danzano. Non voglio staccarmi da lui, non voglio lasciarlo qui, non voglio andarmene e non voglio stare per troppo tempo lontano da lui - che ore sono? - chiesi dopo essermi staccato dalle suo dolcì labbra, - le 10 -. In Italia adesso è solo l'una di notte e fra sei ore devo partire e andarmene di nuovo in Italia - a che ora parti? - chiese con un velo di tristezza - alle 16, abbiamo 6 ore tutte per noi - dissi baciandolo, Dio se mi mancheranno queste labbra. Si stacca dal bacio e si alza dal letto, io lo seguo a ruota e ci dirigiamo in cucina - cosa ti va per colazione? - mi chiese, sinceramente adesso non ho voglia di nulla - mmh vorrei Benjamin Brian Mascolo - dissi e noto un sorriso a trentadue denti sul volto di Ben e poi si avvicina a me - mmh, direi che si può fare - disse per poi baciarmi, lo prendo in braccio in modo da fargli allacciare le gambe intorno alla mia vita e lo faccio sedere sulla penisola della cucina. Continuiamo a baciarci, poi ci stacchiamo per prendere fiato, mi rifiondo sulle sue labbra e lo ribacio, gli sto per togliere la maglia però per mia sorpresa mi ferma - non vorrai passare le ultime sei ore con me a fare l'amore, vero? - chiese, ma che domande fa? - direi che sarebbe un ottima idea - dissi e lo ribacio, sta volta lo porto in camera nostra e lo faccio stendere sul letto con me sopra, lo voglio subito.

Scena a luci rosse segno quando è finita con dei ***
Buona lettura

Ora mai siamo entrambi in boxer. Do qualche spinta in modo da far incontrare i nostri membri - ti voglio Fefe - disse ansimando - mmh...impaziente, eh? - chiesi, inizio a baciargli il collo lasciando un segno violaceo - eh me lo chiedi? - disse, lo bacio con foga e gli tolgo i boxer e lo stesso fa lui con me. Inizio a baciare il suo petto soffermandomi sui capezzoli e sugli addominali, quando arrivo al suo membro inizio a masturbarlo, lui geme di piacere e chiude gli occhi - guardami - dissi e il mio Bebe esegue, poi lecco il suo membro e inizio a pompare. - F-Fede - geme e smetto di lavorare sul suo membro e lo bacio - ti voglio - disse tra un bacio e l'altro - sicuro? - per lui sarebbe la prima volta, in quel senso, - si lo voglio - disse, avvicino due dita alla sua bocca - succhia - dissi e lui esegue, mi mordo il labbro inferiore mentre lo guardo. Dopo gli avvicino le dita all'entrata e lo guardò per avere il suo consenso, annuisce e quindi inizio a entrare in lui con un dito, dopo con due e poi con tre. Quando vedo che è pronto gli tolgo le dita da dentro di lui e mi metto tra le sue gambe  - dimmi se ti faccio male - dissi, lui annuì entro dentro di lui e geme di dolore, allora mi fermo - dimmi quando posso muovermi - dissi e lo bacio per distrarlo dal dolore - puoi muoverti - disse e allora inizio a dare spinte leggere - F-Fede - geme ed io inizio a dare spinte sempre più veloci. Dopo qualche spinta trovo il suo punto e continuo li, dopo veniamo entrambi gemendo i nostri nomi. Lo bacio e mi tolgo da dentro di lui.

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Siamo entrambi sdraiati nel letto, Bebe a il viso sul mio petto - è stato bellissimo - disse
- concordo -
- Fefe? -
- si? -
- non partire -
- Bebe se fosse per me rimarrei qua per sempre, ma purtroppo devo andare al lavoro -

Dopo qualche minuto di silenzio...

- Fede posso dirti una cosa? -
- si certo ti ascolto -
- ma se ti dicessi che tra due settimane ci rivediamo? -
- sarebbe un sogno, perché me lo chiedi? -
- perché tra due settimane vengo a Modena -
- tu cosa? - sono sorpreso, non me l'aspettavo
- hai sentito - si alza dal mio petto e mi guarda negli occhi
- ti amo tanto amore mio - lo bacio
- anch'io -

Dopo tre ore...

Sono qui in camera di Ben per controllare di avere preso tutto, almeno così ho detto a lui ma in realtà gli voglio lasciare una mi felpa qui così ogni volta che la guarda penserà a me. Vado in sala - amore ho preso tutto possiamo andare -. Siamo in auto e siamo entrambi in silenzio, ma non è un silenzio di quelli imbarazzanti, ma è un silenzio di quelli che dicono tutto. Siamo giunti in aeroporto e sento già la sua mancanza - ti amo Fefe non dimenticarlo - disse
- come potrei dimenticarlo? Ti amo anch'io - ci abbracciamo e ci baciamo, ma sento il suo viso bagnato dalle lacrime
- no piccolo non piangere - dissi staccandomi dal bacio - due settimane e siamo di nuovo insieme - continuai - già ma vorrei che fosse per sempre -
- lo vorrei anch'io - lo bacio e lo abbraccio, finché una voce metallica non annuncia il mio volo che sta per partire. Lo bacio un ultima volta - ci sentiamo piccolo - dissi adesso sono io quello in lacrime - si ma non piangere che se no piango anch'io - e come ha appena detto e scoppiato a piangere. Gli do un bacio a fior di labbra e vado verso l'aereo. Siamo decollati e mi manca già il mio Bebe.