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Il ritorno in Italia

#federico
Sono appena atterrato in Italia e sono le sei del mattino. Mi manca tanto Bebe e sapere che lo vedrò tra due settimane mi vengono i brividi. Chissà se ha trovato la mia felpa, durante il viaggio non ci siamo potuti massaggiare per il semplice fatto che il mio cellulare si è scaricato.
Esco fuori dall'auto, ora mai sono davanti a casa, e trovo Filippo ad aspettarmi. Appena esco dall'auto mi corre incontro abbracciandomi, per noi è normale avere queste dimostrazioni d'affetto siamo migliori amici, anzi siamo fratelli. Da quando mio padre è morto Filippo mi è sempre rimasto vicino, mia madre lavora tutto il giorno e grazie a lui sono riuscito ad andare avanti. Prima ero autolesionista e adesso sono completamente guarito, ma anche grazie a Ben - mi sei mancato bro - disse dopo essersi staccato dall'abbraccio - anche tu - dissi
- se certo immagino. Non avrai neanche avuto il tempo per pensarmi -
- si forse... -
- allora com'è andata? Voglio i dettagli! -
- peggio di una ragazza -
- forse, ma dai racconta -
- ok, ma prima entriamo -
Ci dirigiamo in casa e gli racconto tutto, cioè quasi tutto, lascio i dettagli piccanti, quelli sono solo di me e Bebe. Dopo che Irama è andato a casa sua, mi sono fiondato sul cellulare per vedere se Ben mi ha scritto.

#benjamin
Federico e appena partito e già mi manca, ma tra due settimane ci rivedremo e non vedo l'ora.
Ritorno a casa e mi stendo subito sul letto, lo stesso letto che è stato testimone del nostro amore, al solo pensiero le lacrime iniziano ha rigarmi il volto. Poi mi alzo un po' e noto la felpa di Fefe sul cuscino, lo stesso cuscino in cui dormiva lui. Prendo il telefono e gli scrivo un messaggio, ma noto che non mi risponde...

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