- Chat Fenji -

§ 10 §

Ora mai sono le 19:00 e tra un' ora dobbiamo andare al ristorante quindi e meglio prepararsi - bebe dobbiamo cambiarci - dissi e gli do un piccolo bacio sul naso - come mai? -
- ti porto in un posto -
- dove? - ma quanto è curioso?
- sorpresa -
- va bene, ma come mi devo vestire? -
- come vuoi tanto sei bello con qualsiasi cosa che indossi -
- bene vado - prima che va in camera mi lascia un bacio a stampo e poi si dirige in camera sua per cambiarsi, mentre io mi cambio in bagno.
- Benji ci sei? - chiesi - ancora cinque minuti - uffa ancora questa frase l'ha detta anche quindici minuti fa, peggio delle donne! - guarda che ti lascio qui e vado da solo! - uff mi sto scocciando - se non vieni qui sub... - non faccio in tempo a terminare la frase che esce dalla stanza. Wow adesso capisco perché ci ha messo così tanto e semplicemente - sei bellissimo - dissi
- grazie anche tu - - ma chiudi la bocca, se no ci volano le mosche - continuo, neanche me ne sono reso conto - bene, andiamo -. Ci dirigiamo verso il ristorante e visto che è una bella serata abbiamo deciso di andare a piedi. C'è una bella luna piena, le stelle e poi la cosa più bella di tutta la serata il mio Bebe, nonché amore della mia vita, di fianco a me.
Abbiamo finito la cena e dopo aver discusso su chi dovesse pagare il conto, che naturalmente ho vinto io, siamo usciti dal locale. Adesso stiamo camminando mano nella mano, non riesco ancora a credere che sono con lui mi sento così bene sembra che il resto del mondo non ci sia, come se il tempo si fosse fermato e ci fossimo solo noi due. Siamo giunti in un parco - sediamoci qui - disse e ci sediamo sull'erba, io mi stendo e guardo le stelle e dopo Ben fa lo stesso appoggiando la sua testa sul mio petto e davvero bellissimo. Starei così per ore, ma noto che Benji sta dormendo così cerco di svegliarlo per andare a casa - Ben, Ben, dai su svegliati - dissi e scosse la testa in disapprovazione così lo prendo a modi sposa e lo porto a casa così. Che tenero e proprio cotto, mentre dorme se è possibile e ancora più bello, sembra un angelo anzi è un angelo il mio angelo e di nessun altro. Non permetterò mai a nessuno di portarmelo via. Finalmente arrivati a casa, presi le chiavi dai pantaloni di Ben e le inserisco nella serratura della porta per poi aprirla, la richiudo e porto Benji nella sua, nostra camera. Gli tolgo le scarpe, i pantaloni e la camicia per mettergli un pijama preso dal suo armadio, invece io indosso un semplicemente un pantalone di tuta rimanendo a torso nudo. Mi inserisco sotto le coperte e stringo tra le mie braccia il mio Ben come se mi dovesse scappare e mi addormento.