Voler scordare

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goccia goccia goccia goccia
gocci gocci gocci gocci
goccia goccia goccia
gocci gocci gocci
goccia goccia
gocci gocci
goccia
gocci
goc
cia
go
cc
ia
g
o


c
c
ia

versai gocce dell'odiato
me stesso, nell'amato
dannato spento bicchiere.
ahimè, dileguando il mio
significato sempre più,
come per la vergogna,
ahimè, non diluitasi lei
affatto, per dispetto.

My Protean PoetryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora