Non riesco a togliermelo dalla testa il suo profumo cosi sexy la sua lingua che si inteccia alla mia.《 basta o ne esco matta non lo rivedro più quindi capitolo chiuso》. Sono davanti al lussuoso edificio è il mio primo giorno di lavoro entro e per poco non inciampo, sono contenta che Milly mi abbia consigliato come vestirmi : indosso una gonna nera dal taglio elegante e raffinato che slancia il mio fisico snello una camicetta bianca e decolltè nere, sono tutti così eleganti, mi avvicino alle reception 《Buongiorno, signora Joanna Logan dove vado?》 lei mi sorride 《Buongiorno, Holly diamoci del tu che ne dici?》
è mi fa l occholino《 diventeremo amiche e così gentile》guarda sul computer di ultima cenerazione della Apple 《 Quarantesimo piano in bocca al lupo》perché in bocca al lupo devo solo portare i caffè cosa c'è di difficili. Mi avvio verso l ascensore schiaccio quaranta e aspetto dopo varie fermate arrivo al mio piano le porte del ascensore si aprono, c'è una ragazza con una carteletta rossa in mano, ha i capelli biondi raccolti in uno chignon e un taglior grigio, scarpe in tinta 《davvero bella》mi sorride con freddezza 《Lei è Holly Lancing?》 annuisco《Prego mi segua, io sono Ana la segretaria》passiamo in un corridoi lungo con una vetrata immensa che affaccia su Manhatta, giriamo a sinistra e si apre una porta di vetro scorrevole in fondo ce una porta sempre di vetro ma più opaco con in parte dei vasi di Calateha.《Questa è la mia scrivania》proprio in parte alla porta 《In quel ufficio c'è il capo, in fondo al piccolo corridoi ce l ufficio del Responsabile dei aquisti e quello delle vendite all'estero, in parte ce una stanza è lì che lavorerai, adesso scusa ma devo fare delle telefonate》《simpatica tanto questa》penso.
Mi dirigo verso la stanza che mi ha indicato è piccolina e confortevole dall arredamento sobrio in centro ce un tavolo in legno bianco con quattro sedie un piccolo cucinino un forno a microonde la macchina del caffe e un frigorifero moderno con stampato la bandiera londinese.
Appoggio la mia borsa sulla sedia e comincio a preparare il caffè, scaldo il latte, sono alla ricerca delle bustine di The Ana si precipita dentro《 Il capo è arrivato, presto caffè nero senza zucchero, ti aspetta》sembra impaurita e agitata.
Busso con cautela sono agitata chissa perché, devo solo portargli il caffè.
《Avanti》
Entro e per poco svengo sto sognando, chiudo e apro le palpebre due ,tre ,volte sono impietrita.
È lì davanti a me alto, spalle large fisico scolpito si vede che fa sport o palestra, mi guarda con quei occhi spalancati e freddi probabilmente è sorpreso quanto me.
E al telefono in piedi vicino alla enorme scrivania di cigliegio mi fa segno di fermarmi.
《Si. Si , non è un problema.Risolvilo! 》e chiude la telefonata.
《Oltre a buttarsi tra le mie braccia, adesso mi segue?》si avvicina alla sua poltrona di pelle nera si siede,appoggia la caviglia al ginocchio e incrocia le mani, mi guarda con interessa quasi divertito.《Allora, punto primo le ho spiegato che sono scivolata, punto secondo io non sto seguendo nessuno》
《Cosa ci fa qui?》mi domanda in tono serio.
《Ho in mano una tazza di caffè nero senza zucchero, secondo lei cosa ci faccio qui?》mentre finisco la frase mi avvio verso la scivania ancheggiando e appoghio la tazza davanti a lui.
《Faccia meno la spiritosa signorina Lincoln!》
《E lei se mi permette, capo faccia meno lo stronzo!》si alza in un lampo e me lo ritrovo davanti, mi prende il polso mi avvicina a se sento il suo respiro caldo sul collo mi sussurra con quella voce così calda e profonda .《NON AZZARDARTI MAI PIÙ! A RISPONDERMI IN QUEL MODO RAGAZZINA!Non ti conviene sfidarmi.》Con l altra mano mi afferra la testa e l attira veso di se appoggia le sue labbra sulle mie, non riesco ad allontanarmi faccio un debole tentativo per toglierlo da me e di risposta, mi lascia il polso e mi sfiora il fondoschiena lo palpa e con forza mi attira a lui, non riesco a resistergli gli metto le dita nei capelli faccio entrare la mia lingua nella sua bocca, ci esploriamo a vicenda le nostre lingue si accarezzano si intrecciano,
chiudo gli occhi e mi perdo annusando il suo profumo, di un bagno doccia sicuramente costoso.
Toc toc..
Ci divincoliamo appena sentiamo bussare alla porta è Ana lo avverte che il suo primo appuntamento e qui
《Cinque minuti e lo faccia entrare!》Appoghia la testa sulla mia spalla mi abbraccia dolcemente《Lo vedi cosa mi fai fare Holly, non ragiono più quando ti vedo》respira profondamente e lentamente, gli ho messo le braccia intorno alla schiena e con le unghie gli faccio dei piccoli grattini. Ci stacchiamo senza guardarci senza preferire parole.
ritornata nella mia stanza del caffe e respiro affannosamente mi manca il respiro《 Che diavolo mi e preso, che diavolo gli e preso, dannazione è il mio capo, ed e sexy da morire in quel completo blu e camicia bianca era meglio di sabato sera.
La giornata e passata velocemente tra caffè per i due responsabili e per i loro clienti, non ho più visto Federik è sempre rimasto chiuso nel suo ufficio.
Sono le 20:00 ho pulito tutto spengo la luce, prendo la borsetta e mi incammino un po delusa di non averlo visto, sono quasi arrivata all porta quando sento.
《Holly non saluti il tuo capo》mi giro sollevata di sentire la sua voce e gli sorrido.
《Buona sera capo, il mio turno è finito, le serve qualcosa prima che vada?》e decisamente stanco ha i capelli disordinati non ha piu la giacca i primi due bottoni della camicia sono slacciati ,《 e proprio sexy da morire》lui curva appena un po la bocca in un sorriso deliziato gli occhi verdi grigio gli si illuminano,
《Si.... te! adesso. subito. sulla. mia. scivania.》《Mi dispiace,capo ma il the e finito glielo compro per domani》
《Non fare la spiritosa con me, non ti conviene》
《Perche se no, cosa succede?》
Avanza piano verso di me divertito
e io mi sposto verso la scrivania di Ana, ci giriamo in tondo osservandoci con i occhi a fessura e ridendo come due che si conoscono da una vita.
《Lo sai che se ti prendo, ti scopo qui per terra o meglio sopra la scivania della mia segretaria!》arrosisco《 Allora e meglio che non mi prendi!》e scappo di corsa verso la porta scorrevole di vetro, mi afferra per la mano mi fa girare di scatto mi prende la testa con due mani e mi bacia sento le ginocchia che mi stanno per cedere ho il cuore che mi batte forte il respiro corto,mi morde il labbro interiore con dolcezza 《mmmh come bacia bene》
Appoggia la sua fronte alla mia e mi tiene la testa tra le mani io gli appoggio le mani sul petto sodo.
《Allora, ceni con me》《È un invito o un ordine?》
《Mmh, decisamente un invito》 e mi sorride, adoro quel sorriso.
《Stasera no non posso》Si scosta da me lasciandomi andare e alza un sopracciglio, aspettando una mia spiegazione
《 Milly, le ho promesso che stasera cucinavo , una serata tra donne》ho il tono della voce basso per il dispiacere e mi dispiace davvero non poter stare con lui.
《Sarà per la prossima volta piccola》E mi posa un casto bacio sulla bocca.
Mente esco dall edificio improvvisamente mi sento vuota e stanca troppe emozioni, Federik, anche il suono del suo nome e sexy, ho i brividi che salgono sopra la schiena ma non dal freddo, ma al ricordo dei suoi baci .《 Arrogante, Bastardo》però mi piace.
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ChickLitHolly ha 24 anni è una ragazza timida ,di una bellezza acqua e sapone ,purtroppo la vita con lei non è stata tanto generosa il destino le ha insegnato, che la vita non ti regala niente.Una sera incontra Federik Parker; proprietario della C&S grup d...