Io e lui.

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Il ritorno a casa è stato mille volte meglio dell'andata.

Avrò rischiato di morire solo cinque volte, e questo solo perché non ci sono molti veicoli che circolano a quest'ora.

Meno male.

Anche se Tyler continua a ripetermi che è 'un punto da mettere a suo favore', improvvisamente si preoccupa per me. Grandioso!

Oppure si preoccupa di essere migliore a Shawn.

Questa è una di quelle volte in cui odio la mia coscienza, non mi fa godere neanche di un secondo d'illusione...

La confusione che ho in testa non sarà nemmeno un quarto di quella che ha Tyler. Anche se adesso, seduti uno di fronte all'altro in cucina a parlare e scherzare, non trovo niente di strano nell'essere attratta da lui.

È così... misterioso, cazzo!

Un particolare cruciale per me, visto che solitamente mi impunto sempre nello scoprire quella parte che tengono nascosta ad altri. Finendo anche per innamorarmi di loro. L'ultimo ragazzo mi ha devastata così tanto che mi sono ripromessa di non parlarci neanche più con tipi come lui.

Ma eccomi qui con Tyler Elgort: stronzo di prima categoria, bipolare e donnaiolo...

Il mio bellissimo coinquilino.

Adesso mi chiedo se il destino l'abbia fatto apposta di farmi incontrare con lui per mettere alla prova la mia insignificante forza di volontà nel mantenere il patto che ho fatto con me stessa.

Un ragazzo come Shawn, è lui quello giusto, dev'essere per forza uno come lui il ragazzo perfetto.

"B? Mi stai ascoltando? È da tipo cinque minuti che fai facce strane. Ti senti bene?" mi chiede Tyler muovendo una mano davanti alla mia faccia, dallo spavento riesco anche di cadere dalla sedia.

Che figura di merda!

Una delle tante da aggiungere alla collezione alla fine.

"Ehm si... dicevi?" Rispondo ricomponendomi senza fare altre figuracce.

Lui mi guarda sorridendo e poi scoppia a ridere, ormai è l'unica cosa che fa da quando siamo tornati dalla cena.

Ridere.

E per quanto io sappia che lo fa perché sono io a causarle... Non mi sento infastidita nel sentirlo ridere di me. Perché quel suono, così particolare... è una meraviglia da ascoltare. Sarei quasi tentata a registrare la sua risata, ma diciamocelo... Mi prenderebbe per pazza, ovviamente se non lo pensa già.

"Smettila!" Dico sorridendo.

'Non farlo mai!' Penso.

Bethany, cazzo deciditi!

"Scusa, solo che... te l'ho già detto che sei unica?" Dice sorridendo e allungando le braccia fino a toccare quasi le mie mani.

Non rispondo e guardo le nostre mani, lui fa lo stesso. Ed entrambi ci rendiamo conto che c'e qualcosa non va bene. Non riusciamo ad essere amici normali, ormai penso che tutti e due sappiamo che c'è troppa attrazione per essere dei semplice amici.

Però sorrido e mi alzo, vado vicino a lui e gli prendo entrambe le mani accarezzandole senza guardarlo negli occhi. Non so nemmeno perché sto facendo questo, semplicemente mi andava di farlo e l'ho fatto. Non voglio iniziare a complicarmi la vita adesso.

"Hai sonno?" Mi chiede Tyler mentre sta ancora seduto. Tra tutte le cose che poteva chiedermi... lui mi domanda questo.

Rido e lo guardo negli occhi.

Room MatesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora