38// Scartoffie e Ricordi

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La sera stessa Gally incontrò gli altri e fece amicizia con coloro che non conosceva. Sedette a tavola vicino a suo padre che prese posto a capo tavola e Minho gli era accanto.

"Amico, ti vedo preoccupato per il ritorno di Gally."

"Shh!" sussurrò Minho dandogli una gomitata. Darwin trattenne una risata, era divertito dalla reazione del ragazzo.

"Non dirmi che mi sto sbagliando. Mentiresti."

"Darwin, sta zitto o ti faccio mangiare il piatto."

"Ah le donne... Io vi capisco, sai? Solo non ho trovato la mia dolce metà."

"Continua così e ti dimostrerò che non troverai altro eccetto guai."

"La verità fa male..."

Minho fece finta di colpirlo e Darwin rise, divertito nel vedere nervoso l'amico.

"Darwin, potresti spiegarti bene?" chiese Frypan sottovoce.

"Secondo me il nostro Minho si è preso una cotta."

"Stiamo parlando del Minho che conosciamo tutti?"

Darwin annuì divertito.

"Bè buon per lui... Non so come in questa situazione si possano pensare cose del genere ma va bene."

"In effetti non hai torto, la lotta per la sopravvivenza è la priorità."

"Evidentemente è tranquillo e senza pensieri al momento." rispose Winston riempiendo i bicchieri.

"Tu si che hai capito tutto dalla vita. Versa un altro po' di quella roba, questa bevanda è fantastica."

"Si chiama vino." disse Rosalyn "Quello che ho bevuto io è bianco ed è davvero saporito."

"Fa assaggiare."

Nell'aria c'era un clima tranquillo, i ragazzi chiacchieravano spensierati fra loro e Sullivan sembrava essere molto felice.

"Signore, c'è il generale McVoy al telefono."

Il Signor Sullivan si alzò e lasciò la sala per un attimo.

"Ricordo che il Generale mi ha chiesto di salutarle Rachel e Thalia. Perché mai avrei dovuto salutarle una persona che non è più fra noi?"

Rachel guardò Nettie ma non seppe rispondere. Thomas si limitò a guardare la ragazza mentre Gally riprese a mangiare il pasto.

"Louise? Stai bene?"

"Sullivan, i ragazzi sono con te?"

"Si, sta tranquilla, stanno cenando. Alcuni di loro sono stati uccisi quando hanno lasciato la base ma gli altri ce l'hanno fatta. Qui Wicked non ha potere."

"C-Capisco..."

"Louise, non è colpa tua. Come stai?"

"Sto bene ma non dormo più la notte. Vedo i volti di Ava e Janson ovunque e le guardie non mi rassicurano. Sono arrivata ad Anchorage e sono riuscita a far scappare Gally."

"È qui con noi. Ti sono debitore."

"Non dirlo per scherzo, non ho fatto granché."

"Per me è molto, si tratta di mio figlio, la persona più cara che mi è rimasta."

"Immagino. Come hanno reagito i ragazzi al suo arrivo?"

"Rachel non l'ha presa bene. I ragazzi si stanno sforzando per costruire di nuovo un rapporto."

"Rachel, quanto mi manca. Non ho avuto modo di vederla ad Aspen."

"Raggiungici il più presto e potrai vederla."

Into The Maze.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora