-Capitolo 5-

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°POV Leedo°
(Attenzione scena SMUT)

Sono sul suo delicato collo, sento che tutto ciò gli fa provare piacere , si scioglie tra le mie braccia...
Che dolce suono che è la sua voce provocata dal mio morso...
Ma le belle favole finiscono purtroppo sento benissimo quel nome anche se lo ha solo sussurrato sono riuscito a sentirlo, una crepa si forma sul mio cuore e lo vedo arrossire e scappare.
Un fuoco si spande dentro di me e guardo negli occhi Youngjo, che anche lui sgrana gli occhi e ricambia il mio sguardo, è confuso questa volta ma come sento io la sua gelosia per i miei gesti, io riesco a sentire la sua per aver toccato ciò che ovviamente è mio... Mi sento frustato.
Ringhio nella sua direzione,devo andarmene.
Faccio un breve inchino incamminandomi fuori dal set e nello stesso momento mentre sto andando mi viene incontro Dongju con un sorriso e una bottiglietta d'acqua, si morde le sue labbra , sono in silenzio mentre scruto il suo volto, sento il  fuoco dentro di me diventare sempre più ardente, così forte che potrei sputare fiamme dalle mie labbra da un momento all'altro.

"Sei stato bravo.... Gun Hyung... tutto bene? C....cosa succede?"

Mi chiede con un tono che sembra quello di un'usignolo, mentre si avvicina a me , mi porge una bottiglietta d'acqua con un sorriso.
Cavolo. il  fastidio ai piani bassi diventa sempre più intenso e odioso, come se non basta il maknae ha deciso di fare il dolce... mi ricorda troppo lui...Il mio sogno proibito.
Mi trovo a leccarmi le labbra, dopo che ho bevuto un sorso d'acqua,vado a  posare la mano libera sulla sua guancia e la inizio a sfiorarla con il pollice, delicatamente, noto il suo rossore si propaga sul suo visetto innocente e  solo questo mi fa gola, mi piace come mi guarda, è spaesato e timido... un atteggiamento da preda, è questo che desidero... e lo voglio ora.

"Nulla piccolo... tutto bene, vuoi venire un momento con me?"

Il tono della mia voce ,rispetto al solito, risulta più bassa e roca. Sussurro le ultime parole vicino al suo orecchio, percepisco il suo rabbrividire e mi viene naturale a fare un mezzo sorrisetto soddisfatto.

Si, non è Seoho.


Ma sento il bisogno di togliermi questo peso al più presto, ho bisogno di fare tutto ciò che è in mio potere se no divento irascibile quando qualcosa va storto e non prende affatto la piega che voglio io. Faccio scendere delicatamente la mia mano sul fianco del piccolo, fino ad afferrare la sua mano.
Decido quindi di allontanarmi  dal set indisturbati, fino ad arrivare alla stanza di prima, porgo ancora una volta lo sguardo verso di lui, lo vedo spaesato, imbarazzato ma oltre a queste due emozioni, scorgo nel suo sguardo, anche una nuova luce, questo porta a me a chiuderci la porta dietro i nostri corpi. Lascio la mano del minore e sposto la mia sulla sua vita, per poi circondarlo con il braccio la sua vita, lo attiro verso di me e mi lecco di nuovo le labbra, con il suo tocco sul mio petto nudo, un brivido lungo tutto il corpo, lo percorre come piccole scosse e sono attirato da tutto ciò.
La mano libera si posa dietro la sua nuca, afferrando alcune sue ciocche e senza alcun preavviso, prima che lui possa aprire la bocca e parlare, mi fiondo sulle sue labbra, baciandolo e azzittandolo all'istante, lo sento irrigidirsi e sorpreso dal mio stesso gesto.
la maniera in cui mi avvento su quei boccioli rosei, è rude rabbiosa passionale... troppo emozioni diverse, le labbra si iniziano a muovere,leccando le sue in un gesto sensuale, non mi importa di essere prepotente.
Mi sorprendo poi a sentirlo sciogliersi tra le mie braccia e ricambiare il mio gesto,voglio approfondire tutto ciò...

Non sono contento, desidero di più, voglio ancora più scosse sul mio corpo...

Avanzo di un passo successivo, mordo il labbro inferiore,succhiandolo  per poi lasciar scivolare la mia lingua alla ricerca della gemella, appena i due caldi muscoli si scontrano, inizia  una danza frenetica carica di passione e lussuria, intanto le mie mani cercano di stringere e accarezzare il suo corpo, nello stesso attimo, le sue mani si spostano dal mio petto fino ad arrivare dietro il mio collo, stringendosi ancora di più al mio corpo.
 Io ho  abbandonato il suo viso e  ora sono strette sui suoi glutei, per poi stringerli ancora di più, attirandolo verso di me lo sollevo, lascio scontrare i nostri bacini e mi faccio portare le sue gambe a circondarmi la vita. Quel semplice gesto mi fa mancare completamente l'aria per quel movimento.
Sorrido sulle sue labbra, spostandomi leggermente per permettermi ancora di  mordere le sue labbra, mi sposto per imprigionandolo tra il muro e il mio corpo. Ecco, lo sento gemere a quel contatto freddo con il muro. il suono che fuoriesce dalle sue labbra è a dir poco meraviglioso, mi stupisco di come la sua voce sia acuta per il piacere che stiamo improvvisamente provando insieme.  Tutti qui gesti e baci portano a  muovere Il mio bacino scontrandolo con il suo, regalando ciò che il minore mi sta regalando in quell'istante e il suo gemito e quei mugolii, sono i suoi regali per me... 

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