Svolte inaspettate.

867 63 14
                                    

Draco's POV.

Sono passati sei anni da quel giorno e frequento il mio settimo anno. Siamo pochi. Insomma, Hogwarts è ormai vecchia e semi distrutta, la McGonagall ha fatto quello che poteva, ma è comunque rovinata, come il viso di quella vecchia zitella della Umbridge, morta in una rissa ad Azkaban (non le piaceva di essere in cella di fronte ad un mangiamorte e così un dissennatore l'ha baciata). Noi Serpeverde crediamo che fosse il suo primo bacio. Il sarcasmo è quello che ci salva. Qui è tutto difficile. È difficile guardarci negli occhi e seguire le lezioni. Essere attenti. Simpatici. C'è ancora puzza di guerra, di uccisioni, di morte. Ricordo ancora quando al mio sesto anno avrei dovuto uccidere Silente. Quel vecchio barbuto, per quanto sembrasse Hagrid sciupato e più vecchio, era intelligente, aveva saggezza. Non nascondo che non mi andava di uccidere proprio lui.

La Sala Grande è semi vuota come sempre. Siamo pochi ormai. Siamo circa una ventina per ogni casa. E i novellini sono compresi. Del mio anno siamo rimasti io, Pansy, Astoria, Zabini, Nott e Goyle. Poi c'è l'altra Greengrass e gli altri ( tre novellini, tre del secondo, uno del terzo, due del quarto, uno del quinto e due del sesto). Me ne vado da quel mortorio. Vado sotto a un albero nel giardino del castello, mi siedo e guardo le stelle.

'RON BASTA! NON CI RIESCO, OKAY? MI DISPIACE!' Sento urlare.

'LO SAPEVO, TU E LE TUE SCUSE, MA TI AVVERTO HERMIONE, SE VUOI STARE CON ME DEVI AIUTARMI A SFOGARE LE MIE ESIGENZE... SE NON VUOI CHE CI PENSI QUALCUNALTRO!' Urla Malpelo.

'COSA VORRESTI DIRE? ...RONALD WEASLEY, TORNA IMMEDIATAMENTE QUI!' Gli urla dietro la Mezzosangue. A quanto pare lei non la vuole dare al roscio... Mh, il mondo si sgretola e invece di restare uniti si lasciano per questo? Che pena.

La vedo correre nella mia direzione. No, non mi ha visto, ma il roscio è andato nella parte opposta, quindi deduco che lei voglia stare sola. Fingerei volentieri di non esistere per non doverla sopportare dopo, peccato che nel correre cade ed inciampa, precisamente davanti a me.

'MALFOY! SCOMMETTO CHE HAI SENTITO TUTTO! DAI SFOTTIMI! FALLO!!' Mi urla con le lacrime agli occhi.

'Smettila di urlare Granger, un minimo di calma non si può neanche più avere qui?' Chiedo esausto. Lei rimane in silenzio, cercando di asciugarsi le lacrime senza farsi vedere da me.

'Quindi sei qui per caso' mi dice ed io annuisco.

'Se ti fa pressioni non è quello giusto, Granger, so come ragionano i maschi, se gli importa così tanto di farlo forse non gli importa di nientaltro.' Dico. La sto aiutando. No, non prova nulla per lei eh, sia chiaro, è solo che il roscio non può farla piangere. Io posso, io faccio incazzare tutti, è questo il mio ruolo. Ma non quello del roscio.

Lei mi guarda con i suoi occhi enormi e annuisce, asciugandosi una lacrima, poi si alza e se ne va. Quasi sorride. Io e la Granger che parliamo come persone civili. Wow. Non ci avrei scommesso un soldo.

Hermione's POV.

Ormai è l'alba e io non riesco a dormire. Devo chiudere con Ron. Non sopporto le sue pressioni. Malfoy ha ragione. Se c'è l'amore il resto viene da se, ma se mi assilla un motivo ci sarà... Forse non teniamo alle stesse cose...

Vado in biblioteca e rileggo alcuni classici.

'Hai già rotto con Malpelo?' mi sento chiedere. È Malfoy e sta ridendo.

'Allora vedi che lo fai a posta! Non sfottermi Malfoy!' dico io.

'Non posso controllarmi, Granger, é più forte di me' dice sorridendo beffardo.

'Sempre il solito' sbuffo io.

'No' diventa serio. Mi spaventa. 'Non sono la stessa persone che ero prima. Sembro lo stesso. Lo so. Ma non lo sono. Non mi importa dell'opinione tua o dell gente, ma è per principio.'

'Scusami. E comunque lo so. Lo sappiamo tutti. La guerra ti cambia. La morte ti cambia. Soprattutto quella delle persone care. Ah e, tanto per la cronaca, io non ho mai creduto che tu saresti riuscito ad uccidere qualcuno. Tantomeno Silente.' dico.

'Lo so. Sei sveglia in fondo.' dice. Poi sorride. E poi lo bacio. Aspetta, cosa? Eh si, lo bacio. L'ho baciato e lui mi sta guardando stupito. E ora corro. Ma dove corro? Non saprei. Mi perdo nelle mie insicurezze. Sono sotto al maledetto albero sotto il quale mi ci sono scontrata. Maledetta me. Maledetto Malfoy. Idiota. Sia io che lui. Più io o più lui? Non so dirlo.

People can't changeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora