Billie pov's
"Piccola" dissi scuotendola di poco, ma nulla, nessuna reazione.
Eravamo nel suo letto e Beverly si era addormentata proprio a metà del film che lei aveva scelto.
Questa cosa mi fece ridere di poco, era stranamente divertente vederla dormire in quella posizione: era appoggiata sul mio bacino con la bocca chiusa e i capelli color miele che le coprivano leggermente la faccia, il suo respiro era regolare, segno che era calma, rilassata: facile per lei, difficile per me, in quell'ultimo periodo era diventato complicato per me essere rilassata, e non sto neanche qui a spiegarvi il perché...ogni sera mi svegliavo di scatto, sudata, nel mio letto, in preda al mio peggior incubo, ed era strano, molto strano, perché solo con lei accanto riuscivo ad avere la serenità che, forse, mi meritavo.
I miei pensieri vennero distratti da un leggero russare proveniente proprio dalla ragazza sopra di me.
Risi, era così goffa, e forse era anche per quello che mi piaceva; non era nelle sue doti essere una "barbie", ringraziando il cielo.
Divertita da quella scena decisi di farle una foto."Oddio vediamo questo film ti prego!"
La salvai in galleria mettendola tra i preferiti.
"Piccola svegliati dai" dissi di nuovo lasciandole un bacio sulla fronte.
"Mhh" un piccolo mugugno di disapprovazione uscì dalle sue labbra.
Si girò su se stessa per poi mettere la faccia proprio lì.
Un certo calore iniziò a farsi spazio tra le mie gambe.
"Tata, non credo che questa sia la posizione migliore." dissi chiudendo per un attimo gli occhi.
"Ma sto così como-oddio scusa n-non volevo" disse lei spostandosi immediatamente da quella posizione, mettendosi a sedere sopra di me avvolgendo le sue braccia attorno al mio collo, mettendo la sua testa nell'incavo del mio collo.
"Scusa tata" disse con voce ancora impastata dal sonno.
"Amore tranquilla, ma sai dopo oggi pomeriggio, non mi è ancora passata del tutto." dissi io appoggiando le mani sulla sua vita.
"Amo quando mi chiami così..." disse lei iniziando a darmi leggeri baci sul collo.
"Bev ti prego..." dissi io iniziando già a sentire i brividi percorrermi la schiena.
"Sh" disse lei per poi unire le nostre labbra in un bacio lento.
"Bhe ben svegliata principessa" dissi io una volta che si staccò dal bacio.
"Grazie Bill" disse lei passandosi una mano nei capelli.
"Per?" dissi fissando il mio sguardo nel suo.
"Per essere così paziente con me" disse per poi riabbracciarmi.
"Visto si? mi dovrebbero fare santa" dissi ridendo.
"Senti santarellina, che ore sono?" disse lei sbadigliando.
"Le 6:30" dissi io guardando il telefono.
"Cazzo, non ho fatto nulla per domani, porca troia" disse per poi sbuffare.
"Eh allora? che problema c'è? Tanto domani non andremo a scuola." dissi io avendo già un'idea in testa.
"come 'che problema c'è?' ho una marea di compiti per dom- aspetta che?" disse lei confusa.
Risi scuotendo la testa per poi guardare lontano da lei.
"Piccola, domani sarà la nostra giornata, voglio portarti in un posto." dissi riportando lo sguardo su di lei.
"Sei sicura Billie? cioè so quanto sia importante per i tuoi che tu vada a scuola." disse iniziando a giocare con una ciocca dei miei capelli.
"Fottesega, sei più importante tu di quei due." dissi io stringendo la presa sui suoi fianchi.
"Come faccio a non amarti?" disse lei avvicinandosi a me.
"Bho, dimmelo tu." dissi per poi unire le nostre labbra, sorridendo sulle sue.
Bev approfondì il bacio, mettendo le mani sotto la mia maglia, nel mentre che io aumentavo sempre di più la presa su i suoi fianchi.
Ad interrompere quel momento fu il suono del campanello di casa.
"Cazzo" disse Bev rotando gli occhi scendendo da me, recandosi al piano di sotto.
Passai una mano nei capelli, turbata.
Perché qualcuno aveva sempre il tempismo perfetto per rovinare tutto?
"Ehi mamma" sentì la voce di Beverly parlare con Madison.
Cazzo....e ora? non ero troppo presentabile e neanche troppo pettinata dopo quel pomeriggio.
Mi fiondai in bagno cercando un qualcosa che potesse assomigliare ad una spazzola, che trovai in un cassetto subito sotto il lavandino; mi diedi una spazzolata veloce per poi aggiustarmi la maglia."Ehi Billie...Beverly non mi aveva detto che ci fossi anche tu" disse Madison nel mentre che riponeva il cappotto nell'attaccapanni.
"Ehm si, e credo sia arrivata l'ora di andare, non vorrei recare disturbo.." dissi io una volta averla abbracciata.
"Ma quale disturbo cara figurati, questa casa sarà sempre aperta per te."
"Come le gambe di tua figlia" pensai e subito dopo cercai di trattenere una risata.
Ero proprio un caso perso...
"Anzi vuoi fermarti a cena qui? ho giusto comprato il necessario per fare la lasagna, e Beverly non può mangiarla tutta...dovrebbe mettersi a dieta.." disse lei bisbigliandomi l'ultima cosa.
"Mamma ti ricordo che sono qui, e pensa per te, io non ho ancora tutte quelle rughe in faccia." disse Beverly incrociando le braccia sotto il seno.
Sono cattiva se dico che questa scena è a dir poco esilarante?
"Grazie mille Madison per l'invito, accetto volentieri e poi credo che entrambe stiate benissimo." dissi io regalando ad entrambe un sorriso dolce.
"Benissimo allora andate pure, vi chiamerò io quando sarà pronto."
"Va bene, andiamo piccola." dissi a Beverly dandole una pacca sul culo per poi farle l'occhiolino, sapendo benissimo che questa cosa la mettesse a disagio davanti a sua madre.
"Billie" disse lei fulminandomi con lo sguardo.
Sentì Madison ridere."Fallo un'altra volta e sei morta" disse Beverly una volta arrivate in camera sua.
"fare cosa?" dissi io intrappolando il suo corpo tra la il mio e la porta.
"Ti piace così tanto mettermi a disagio davanti a mia mamma?" disse lei con un tocco di malizia dandomi una piccola spinta.
"Se questa è la reazione, allora si, da morire." dissi io inumidendomi le labbra squadrandola.
Si avvicinò sempre di più a me, fino a far scontrare i nostri nasi.
"Fottiti Eilish" disse per poi far scontrare le nostre labbra con cattiveria, sorrisi sulle sue labbra."Ragazze è pronto" urlò Madison dal piano di sotto.
Avevamo impiegato quel tempo a giocare alla Wii e il golf non era esattamente il mio sport.
"AH LOOSER HAI PERSO DI NUOVO!" mi rinfacciò Bev dopo la mia ennesima perdita.
"Sarà perché sei più brava tu a mettere le palle in buca, non credi?" dissi io andando a posare il controller.
Beverly aprì la bocca, pronta per contestare, ma la bloccai.
"Non dire nulla principessa, andiamo ho fame" dissi io sorridendo di poco, la sentì sbuffare dietro di me.
La cena andò bene, parlammo un po' di tutto: i professori della scuola, il lavoro di Madison e vecchi ricordi dell'estate passata.
"Josh da una festa per Halloween, una festa "imperdibile" come dice lui. Ci saranno tutti, noi andiamo vero?" disse d'un tratto Beverly girandosi verso di me.
Una festa a casa di Josh per Halloween, perchè questa cosa non mi sorprendeva? Ogni anno Josh era il "re delle feste", quelle di cui a scuola se ne sente parlare per i corridoi: tutte le feste erano sue e nessun altro provava a mettersi in "competizione" con lui sapendo già di perdere in partenza.
"Si dai perché no" dissi io di rimando, con tutto quello che stava succedendo in questo periodo, una festa faceva proprio al caso mio.
Una volta aver sparecchiato la tavola e aver messo apposto il tavolo, Madison ci diede la buonanotte dicendoci che era arrivata l'ora del suo "pisolino di bellezza", si okay quella donna era un tantino fissata con la bellezza estetica anche se, per me, stava benissimo così come stava.
Quel giorno, sia io che Beverly, eravamo abbastanza stanche e così decidemmo di metterci a dormire il prima possibile.
Mi tolsi i vestiti indossando il solito pigiama che Beverly mi dava ogni volta che mi fermavo a dormire qui, cosa che ormai era diventata di routine.
Scrissi a mamma dicendole di non preoccuparsi e di essermi fermata a dormire a casa di Bev.
Prima che riuscissi a spegnere il telefono un altro messaggio attirò la mia attenzione:From Danielle:
i tuoi scheletri nel armadio stanno per essere resuscitati, ci si vede il 31 tesoro.P.s non vedo l'ora di conoscere Beverly, sembra così innocente🥺
Strabuzzai gli occhi, quel messaggio mi fece gelare il sangue nelle vene, "i tuoi scheletri nell armadio stanno per essere resuscitati" che cosa intendeva dire con questo?!
Sentivo il cuore andare sempre più veloce, e una brutta sensazione mi pervase il corpo.
Forse la resa dei conti stava arrivando.
Forse questa volta avrei perso Beverly definitivamente.
Forse questa volta non si scherzava più.
Forse questa volta non ci sarebbe stato il mio "Happy Ending"....BOOM, bomba sganciata gente...cosa succederà a questa festa?
Btw come avete visto ci stiamo sempre più avvicinando alla fine del libro ma don't worry forse chissà ci saranno altre sorprese..?
Per scrivere questo capitolo ho praticamente ascoltato tutto l'album dei Neighbourhood e bho mi ha dato un botto di ispirazione.
Detto ciò votate e commentate con cosa ne pensate riguardo alla storia.
Alla prossima!-carol☁️
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"You're the reason" -Billie Eilish-
RomanceEra notte fonda ormai, e in mente avevo solo lei. Possibile che non riuscivo a togliermela dalla testa? Beverly: 17 enne, insicura di se stessa ma testarda come la roccia, stronza quel che serve ma sempre disposta a perdonare la gente. Billie: 17...