Billie pov's
Cazzo cazzo cazzo.
Cosa era successo stasera? non lo sapevo neanche io.
Non era Beverly quella.
Era cambiata: era più selvaggia, più stronza, e questo mi faceva eccitare da morire cazzo.
Aveva tirato fuori gli artigli, non era più la dolce e indifesa Beverly che si faceva sottomettere da me, era diventata una leonessa.
Era unica, sapeva sempre dove colpirmi e questa cosa mi faceva impazzire, lei su di me, le sue labbra sulle mie, le sue mani dappertutto, la sua voce roca che mi sussurra cose sporche all'orecchio...porca puttana, mi stavo bagnando ancora.
Nessuna, in questi tre mesi, era riuscita a farmi sentire come lo faceva lei.
Ogni suo tocco per me era adrenalina pura e poi le sue labbra cazzo...così piene e soffici,
si spingevano in luoghi da lei già esplorati più volte.
Dovevo smetterla di pensare a come diamine fosse brava a farmi godere, più che altro perché lì sotto si stava creando un fiume.
Strinsi le gambe il più possibile.
"Bil, siamo arrivati" mi avvertì mio padre scendendo dall'auto.
Scesi di corsa andando ad aprire casa.
"Buonanotte" dissi io ai miei genitori salendo di corsa in camera, avevo un urgente bisogno di calmarmi: quella notte gli ormoni erano a mille.
12:03 a.m
Dopo essermi fatta una doccia veloce decisi di chiamare Sarah: avevo bisogno di raccontarlo a qualcuno.
"Oh amica" dissi rollandomi una canna.
"Ei William dimmi" disse lei ridendo.
Alzai gli occhi al cielo, da quando era venuta a conoscenza che il mio vero nome doveva essere William, aveva iniziato a prendermi per il culo, ed io un giorno di questi l'avrei picchiata.
"Cogliona vieni a casa mia? Ho bisogno di parlare con qualcuno a proposito di stasera, ti giuro non puoi capire..." dissi io chiudendo la canna per poi accenderla.
"Amica cazzo, dammi due minuti e sono lì." disse per poi attaccare.
Grazie a dio Sarah abitava a poche case di distanza dalla mia e questo rendeva il tutto più semplice.
Dopo cinque minuti sentì bussare alla mia finestra, andai subito ad aprire.
"Mi devi raccontare tutto, tutto cazzo, per filo e per segno." disse lei buttandosi sul mio letto.
"Si tranquilla accomodati." dissi io ridendo raggiungendola."Eh nulla diciamo che dopo..." dissi io guardando in basso imbarazzata, dopo avergli raccontato della litigata e la questione della foto.
"AVETE SCOPATO?!" disse lei euforica alzando di poco la voce.
"Ma sei stupida?! cazzo urli!" dissi io allargando gli occhi.
"Comunque si lo abbiamo fatto...cioè cazzo è stata lei." dissi io con uno stupido sorriso sulle labbra,passandole la canna.
"In che senso?" disse lei facendo un tiro.
"Non lo so Sarah, stavamo parlando e lei ha iniziato a provocarmi e poi cazzo era bellissima e non ho saputo resisterle, come sempre d'altronde..." dissi io riprendendo la canna dalle sue mani facendo un altro tiro.
Ora si che ero rilassata.
"Sorella posso chiederti una cosa?" disse lei ridendo di poco.
"Spara" dissi io buttando fuori il fumo.
"Ci sa fare?" chiese lei alquanto impacciata.
"Se ci sa fare? Cazzo amica non ne hai idea, fa certi dit-" iniziai io.
"OKAY GRAZIE MA NON VOGLIO I DETTAGLI" disse lei fermandomi.
"Comunque si, cazzo se ci sa fare, ed è strano cioè, nessuna, nessuna in questi tre mesi mi ha fatto sentire così tanto in così poco tempo, capisci? cazzo è assurdo." dissi io spegnendo la canna.
"Michelle?" chiese lei accendendosi una sigaretta.
"No cazzo, Beverly è avanti a tutte....decisamente molto avanti" dissi io distogliendo lo sguardo alzando le sopracciglia ridendo.
"La cosa che mi ha lasciato senza parole più che altro è stato il suo carattere, cazzo Sarah, non è più una dolce e indifesa bambina, ora è una donna, ora è lei a dominare...su tutti i fronti." dissi io mordendomi il labbro al solo ricordo delle ore precedenti.
"Oh lil Bil non è abituata ed essere dominata?" disse lei tirandomi una guancia.
"Aia cazzo, e no, non sono abituata ad essere dominata, sai di solito è il contrario...e se vuoi te lo dimostro." dissi leccandomi il labbro inferiore facendogli l'occhiolino.
"Amica io-" cercò di dire lei alquanto sconvolta.
Scoppiai a ridere.
"Rilassati sfigata stavo scherzando." dissi io ancora ridendo.
"Ma io in verità volevo dire che ci stavo." disse lei avvicinandosi a me.
"Sarah?" dissi io confusa.
"Scopami Billie, ti prego è il mio sogno nel cassetto, Oh si!!" disse lei fiondandosi sopra di me facendoci cadere entrambe.
Scoppiammo a ridere assieme.
"Sarah-h tu sei completamente fumata" dissi io con le lacrime agli occhi.
"Eh beh colpa tua che mi hai offerto la canna" disse lei dandomi una mano per rialzarmi.
"Per un attimo però ci hai creduto eh" disse lei asciugandosi le lacrime spegnando la sigaretta nel posacenere.
"Cazzo ti sei avvicinata con quella faccia da "ei ora ti stupro" dissi io rimettendomi seduta.
"Rilassati sfigata, stavo scherzando" disse lei facendomi il verso.
"Ah ah ah simpaticona." dissi io accendendo un'altra sigaretta.
Okay forse stavo esagerando con il fumare, ma mi serviva.
"Tanto lo sappiamo entrambe che moriresti dalla voglia di scoparmi." disse lei con sguardo superiore.
"Non puoi capire." dissi io ridendo appena.
"A te invece? Come è andata con Marcus?" dissi io riferendomi al suo appuntamento.
"Bhe diciamo che non sei l'unica ad aver scopato oggi..." disse lei mordendosi il labbro disegnando cerchi immaginari sopra il mio lenzuolo.
"WO AMICA COME È STATO?" dissi io alzando di poco la voce.
Sono fortunata che la camera dei miei sia al piano di sotto, altrimenti ci avrebbero già cacciate.
"Fantastico ti giuro, è così bravo e poi il suo p-"
"OKAY GRAZIE MA NON VOGLIO I DETTAGLI" dissi io ripagandola con la sua stessa moneta.
"Certo che la simpatia non ti manca eh" disse lei facendomi la linguaccia.
"Mai mancata sorella" dissi io rifacendole la linguaccia.
Seguirono attimi di silenzio.
"Grazie Sarah" dissi io guardandola dolcemente.
"per?" disse lei ridendo.
"Per tutto, davvero grazie per avermi sopportata in questi tre mesi, per tutti i consigli, per esserci stata...Grazie mille sis." dissi io guardandola negli occhi, parlandole con sincerità.
"Aw ma allora a volte sei anche dolce" disse lei abbracciandomi.
Ricambiai l'abbraccio.
"Ehm...secondo te dovrei darle la buonanotte?" le chiesi io mordendomi il labbro indecisa.
"Ma non avevate cancellato i numeri?" mi chiese lei.
"Si ma c'è li siamo ridati, cazzo è di nuovo la mia ragazza e DEVO avere il suo numero: qualunque cosa devo essere sempre pronta a proteggerla, soprattutto ora con questa storia di Danielle..." dissi io rattristandomi un po'.
"Ehi non fare così, andrà tutto bene, non la prenderanno mai! E poi amica cosa aspetti a darle la buonanotte? Aspetterà solo questo!" disse lei accarezzandomi la spalla.
"Hai ragione."To: Sweetie♡
Buonanotte piccola💛
consegnato."Okay fatto" dissi io ansiosa.
"O mio dio calmati sei-" cercò di dire lei ma la vibrazione del mio telefono la precedette.
*Bip.
Presi di corsa il telefono notando una sua risposta.From Sweetie♡
Notte amore, mi manchi già, il letto è vuoto senza te...:(Sorrisi leggendo il messaggio.
"Awwww ma che amori che siete!" disse lei mettendosi una mano sul cuore.To Sweetie♡
Anche il mio ma tranquilla, la prossima volta, sarai così stanca che ti addormenterai subito...;)Scrissi io ridendo inviandolo successivamente.
"Amica! HAHAHAH" iniziò a ridere Sarah.
"Questa ragazza è una fottuta droga" dissi io mordendomi il labbro, pensando a lei che si muoveva su di me.
Ma che cazzo, ogni volta che pensavo a lei su di me mi bagnavo.
Wtf?From Sweetie♡
Mh vedremo piccola...;)Non risposi bloccando il telefono.
"...sei proprio cotta fattelo dire." disse lei ridendo di poco.
"Lo so ma credimi, ogni volta con lei è sempre una magia." dissi con sguardo sognante.
"Ew amica ti stai rammollendo!" disse lei dandomi una leggera spinta sulla spalla.
"Sarà, ma è lei a causarlo." dissi io ridendo.
Aveva ragione, mi stavo rammollendo,
ma lei mi ha portato a fare cose che non mi sarei mai immaginata di fare.in questi giorni sono molto ispirata per il libro quindi eccovi un altro capitolo,e poi voi siete così dolci! Vi adoro.
Votate ma soprattutto commentate, ci tengo molto alla vostra opinione.💕
Alla prossima!-carol☁️
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"You're the reason" -Billie Eilish-
RomanceEra notte fonda ormai, e in mente avevo solo lei. Possibile che non riuscivo a togliermela dalla testa? Beverly: 17 enne, insicura di se stessa ma testarda come la roccia, stronza quel che serve ma sempre disposta a perdonare la gente. Billie: 17...