il genio semidivino

Il Campo Mezzosangue

-Allora... Dimmi se ho capito bene. Questa è la tua prigione, e l'unico lusso che ti concessero quando ti rinchiusero qui furono le uova dei nostri draghi. - disse Allyson - Esatto. In realtà, diciamo che posso "evadere" grazie e questi. Era una prigionia temporanea per.... Beh, contrabbando di bronzo celeste non autorizzato. - le rispose il satiro - Aspetta... Cos'è il bronzo celeste? Tipo un bronzo blu o..? - chiesi. L'affermazione di Joseph mi spiazzò. Il materiale più utilizzato nel mercato era il ferro o cose così. Di certo non c' era traccia di "bronzo celeste". -Il bronzo celeste è il materiale usato dai mezzosangue per uccidere i mostri! Per esempio, i vostri draghi. - disse Joseph - EHY! I NOSTRI DRAGHI NON SI TOCCANO! - urlò Allyson. Ci mettemmo in guardia, mettendo Vos e Fos dietro di noi. - Ehy, era solo un esempio. Non vi preoccupate, io sono buono. Ora, dovrei portarvi al campo mezzisangue. Se non vi dispiace, potreste usare i vostri draghi farci uscire da qui. - disse il satiro. - Ehm... In che senso? Cioè dobbiamo tipo dirgli di teletrasportarci fuori? - chiesi-Esatto. Fallo. - disse Joseph- seh certo. Come se io dicessi a Fos "Fos, teletrasportaci fuori, perfavore" e ci teletrasportasse fuo- tutto si fece buio, un altra volta. Come al solito, sentii la calda lingua di Fos che mi accarezzava il viso, con la voce di Allyson che mi incitava a svegliarmi. - ECCOMI! Joseph è uscit o oppure...? - chiesi, svegliandomi di scatto. - Yep, sono qua. - disse il satiro. - Oh, menomale. Adesso... Ci puoi spiegare che cosa sarebbe quel Campo Mezzo come si chiama? - chiesi. - Il Campo Mezzosangue è.... Oh, meglio lasciar stare. È una piccolissima regola che i satiri come me devono rispettare. Diciamo solo... Più cose sapete, peggio è. Presto, partiamo. Allyson,giusto? Facci teletrsportare con il Viaggio dell'ombra al Campo Mezzosangue. - disse, rivolgendosi ad Allyson, Joseph. - Viaggio dell'ombra? Cosa sarebbe? - chiese lei, rimasta fi spiazzo. - Pensa alle parole " Campo Mezzosangue" e a noi contemporaneamente, mentre tocchi l'ala del tuo drago, ok? - disse. Quell'affermazione, non aveva senso. Nulla aveva senso, ormai. Tra draghi, Campo Mezzosangue, Satiri e Viaggi dell'Ombra,non riuscivo a cspire cosa fosse più assurdo. Eppure, all'umprovviso, ci ritrovammo in una sorta di grande parco. Riuscivo a vedere case, archi, campi da basket. Tutto fa una sola finestrella. L'unica cosa strana era... Una ragazza, che era seduta lì, a fissarci, come se vedesse in noi un qualche tipo di speranza.