Ricordati di me - GTOP

~Mi sarebbe piaciuto passare il resto della mia vita con lui.~

G-Dragon pov-

Proposi a Top di rimanere lì con me, si, lo feci. Sono sempre stato una persona molto timida e fu la prima volta che chiesi una cosa così ad una persona. Solo dopo quella frase da me pronunciata, mi imbarazzai pensando di star correndo troppo nella relazione. Per mia sorpresa invece mi disse di si, con un bel sorriso stampato sul volto. Senza aggiungere altro mi voltai e andai in camera da letto. Lui mi seguì e rimase a guardarmi, in silenzio. Dopo qualche secondo si avvicinò a me e iniziò a baciarmi con foga. Potevo sentirmi finalmente me stesso. Ero con una persona che mi amava per quello che ero davvero. Fu davvero bellissima quella sera. Ora sapevo veramente cosa volevo dalla vita.

Mi risvegliai la mattina dopo tra le braccia di Top. Lo guardai e vidi che mi stava fissando, forse da un po' di tempo. Gli sorrisi imbarazzato e lui mi accarezzò il viso. Finalmente ricordavo tutto, una volta per tutte, solo per merito di quel bacio, solo per merito suo. Non mi sentivo più spaesato come tutte le altre mattine, mi sentivo me stesso.

Tra uno sguardo e l'altro a rovinare un momento splendido fu il suo cellulare. Sbuffò e io mi misi a ridere. Aspettai che finisse di parlare per poter continuare a guardarlo negli occhi. Dalla voce si sentiva che era una donna a parlare, anche un po' arrabbiata, poco eh.

Appena chiuse la telefonata mi guardò triste e io subito capii, doveva andare via. Mi baciò un ultima volta e mi promise che ci saremmo visti sta sera al ristorante per cenare assieme. Era la prima volta che qualcuno mi domandava di uscire e ne fui molto felice. Lo vidi prendere le sue cose e andarsene da casa mia, lontano da me. Rimasi sul letto a pensare del più e del meno per un po'.

Quando decisi di alzarmi mi colpì fortissimo un dolore assurdo alla testa. Caddi sul letto di schiena tenendomi la testa con le mani. Ci misi un po' ad alzarmi ma ci riuscii.

Dopo un paio di ore mi iniziai a preparare per uscire a cena. Mi vestii benissimo, con un abito splendido. Presi le ultime cose e mi avviai verso la porta. Mi sentii strano per un attimo e mi iniziò a girare un sacco la testa.

Amavo Top. Lo amavo tantissimo. Era perfetto. Perfetto. Quel uomo non aveva nulla che non andasse. Lo amavo davvero. Mi sarebbe piaciuto passare il resto della mia vita con lui.