Vorrei poterti amare

3

Senza farci troppo caso mi rimetto il telefono in tasca e alzo il volume della musica.
Il freddo inizia a invadere il mio corpo facendomi irrigidire, inizio a tremare come una foglia mentre i miei occhi si fanno pesanti.

"Oddio...mi sto addormentando." Penso mentre una ventata d'aria gelida mi viene incontro provocandomi la pelle d'oca.
Devo farmi forza, almeno finché non arriva la corriera, sempre se trovo posto, non sarebbe male per una volta.

Inizio a non sentirmi più le gambe dal freddo, la musica mi aiuta a restare sveglia rimbombandomi nelle orecchie mentre mi strofino le mani per riscaldarmi un pochino.

Vedo una luce in lontananza, finalmente la corriera, mi rallegro al pensiero di poter finalmente stare al caldo e mi si disegna un sorrisetto sulla faccia.

"Ehi Monroe..." Una voce femminile richiama la mia attenzione. Mi volto per capire chi stia parlando, è Beth, la migliore amica di mia sorella.
"Dov'è Emmy? Non risponde ai messaggi." La guardo qualche secondo non proferendo parola, ho la testa bassa. Non conosco molto bene Beth ma dalle volte in cui l'ho vista da noi e da come me ne ha parlato Emily sembra una ragazza a posto.

"Non so, starà andando a scuola..." Rispondo intimorita e tremolante. Lei mi fissa con fare confuso, noto il suo sguardo che parte dalle mie scarpe e che sale fino al mio viso.
Sono a disagio, non ci ha messo molto a capirlo; mi giunge all'orecchio una risatina divertita, giusto il tempo di alzare lo sguardo che Beth mi ha messo una mano attorno alla spalla.

"Che stai...?" Le chiedo confusa. "Non puoi ammalarti proprio oggi Monroe..." Si interrompe avvolgendomi tra le sue calde braccia, appoggio la testa sulla sua sciarpa di lana, è così soffice. "...Almeno ti riscaldo un po' con un abbraccio." Emily aveva ragione, Beth è veramente una ragazza fantastica.

"G-Grazie..." Balbetto nervosa io, porto le mie braccia attorno alla sua vita e ricambio l'abbraccio. Inizio a guardarla, mi soffermo sui suoi occhioni verdi da cucciola e sui suoi capelli, sono nero pece con alcune ciocche colorate di viola e rosso; coprono gran parte del suo collo per poi bloccarsi al suo termine lasciandone scoperta solo la parte frontale.

Il mio sguardo si posa poi sul resto del suo corpo...cazzo se è bella.

"Un altro po' e mi sciolgo, lasciami un po' per tua sorella." Inizia a ridere mentre sulla mia faccia si disegna un'espressione confusa.
Mia sorella? Che centra mia sorella con un semplice abbraccio? E quel commento...che sia...

"Tu e Emily..." Non so cosa sto facendo o perché lo sto facendo una simile domanda alla migliore amica di mia sorella, se fosse lesbica lo saprei, in genere parla sempre di ragazzi e se accenna alle ragazze lo fa quando deve o è uscita con loro.

"Che cosa io ed Emmy?" Emmy... Quell'appellativo, non può essere vero... "Siete ecco...come dire... fidanzate?" Mi guarda divertita per poi scoppiare in una risata. "Ma no ahahahahaha che dici? Semplicemente oggi c'è l'incontro e sono una cheerleader, se manca il capitano è un po' un problema non credi?"

Inizio a ridere con lei. "Ma non avete un vice-capitano?" Lei alza gli occhi al cielo e sbuffa. "Parli di Kate? Si lei è stra simpatica e tutto ma vorrei fare il tifo assieme alla mia migliore amica... forse per te è normale ma per noi è fantastico vederti fare il culo agli altri."

Alzo gli occhi al cielo scocciata, perché tutti quanti me lo devono ricordare? Come se non fossi già abbastanza tesa, questa giornata sta prendendo una brutta piega...

I miei pensieri vengono interrotti dal rumore stridulo di una frenata, mi giro coprendomi le orecchie con le mani e mi ritrovo davanti la corriera, saluto Beth e salgo.

Mi raggomitolo come un gatto sul sedile e mi appoggio al finestrino guardando fuori, ogni tanto chiudo gli occhi e inizio a vagare con la mente. Inizio a farmi 200 film mentali su come andrà l'incontro, stringo forte i pugni e mi immagino me stessa sul ring mentre combatto contro la mia sfidante, l'intera scuola fa il tifo per me, le cheerleaders continuano a incitarmi a tenere duro quando ad un tratto mi arriva un colpo, un montante. Un semplice montante che mi fa cadere a terra, io guardo la mia sfidante che mi tira su, mi guarda... E mi bacia.

Aspetta un secondo... CHE?! Torno al mondo reale e apro gli occhi, c'è una ragazza accanto a me e le sue labbra sono poggiate contro le mie. Istintivamente mi stacco dal bacio e la allontano.

La ragazza mi guarda e inizia a ridacchiare.
"Non si ignorano i messaggi." Dice lei.
Io la guardo sconcertata mentre mi tocco il labbro inferiore.

"J-J-Julia...?"