Latch

#sameron

SARAH'S POV.
Svegliarmi in un comodissimo letto di un hotel a San Diego invece che a Chino Hills mi faceva sentire quasi una celebrità. Aprii le finestre e presi il mio telefono.
- hey ragazzi, vi sono mancata? Qui è Sarah che parla e questa è Mahogany che dorme!- inquadrai la rossa che ancora sprofondava nel suo cuscino.
La mia risata la svegliò e fece una smorfia di confusione.
- buongiorno anche a te, Sarah- si mise seduta con le gambe incrociate e spostò i capelli con un gesto della mano.
Non avevamo più parlato da quando mi aveva chiesto di me e Cam, e sperai che non ne avremmo più parlato. Ma a giudicare dal caratterino di Mahogany ero sicura che avrebbe tirato fuori l'argomento ancora.
I nostri cellulari continuavano a suonare, i ragazzi si erano sicuramente svegliati.
Püma
Nashty: buongiorno a tutti 😁
Cartah: buongiorno Nash!
Carter inviò una foto di Matt che ancora dormiva beato, con la bocca spalancata. Mi scappò una risata.
CamDallas: carino Matt
JackJ: molto carino .. anche il mio migliore amico giace nel suo letto. Ieri sera mi ha abbandonato presto 😭
Lox: Jack sveglia Jack, e tu Carter sveglia Matt. Andiamo a fare colazione tutti insieme
TheEspinosa: Carter, questa non te la perdono.
Cartah: 😏
Sarah: oh buongiorno a tutti! Matt sei tenero quando dormi 😁 . Ci vediamo tutti al primo piano fra mezz'ora
Dopo la colazione ci aspettava il primo incontro con i nostri ''fan''. Ero molto agitata anche se non lo davo a vedere. Volevo essere perfetta per il primo meet & greet, perciò mi preparai con molta attenzione. Tirai fuori dalla valigia un body nero con maniche e schiena velate e un paio di shorts a vita alta chiari e i miei stivaletti neri con le borchie. Mi infilai sotto il getto bollente della doccia e mi preparai in fretta, e non appena anche Mahogany fu pronta entrammo nell'ascensore. Cominciava a fare caldo.
-tornando al discorso di ieri...- cominciò
- ancora? A me non piace Cameron hai capito?- cominciai a sudare e raccolsi i capelli un una coda di cavallo.
- rilassati Sarah, perchè ti agiti se come hai detto tu non ti piace?- domandò ridacchiando
- perchè.. perchè..- non sapevo che cosa rispondere.
- perchè mi piace Nash- risposi. Beh era una mezza verità alla fine. Il fatto che mi sentissi un po'attratta da Cameron non escludeva il fatto che mi piacesse anche Nash.
- Nash? Ne sei sicura?-
Ne ero sicura?
Si.
No.
Boh.
Forse.
Il suono dell'ascensore indicò che eravamo arrivate. Salvata da uno stupido ascensore.
Vidi gli altri venirci incontro. Erano tutti allegri e raggianti, quasi mi veniva voglia di abbracciarli uno ad uno. Quasi sembrò che Matt e Carter avessero sentito i miei pensieri perchè mi abbracciarono simultaneamente e mi scoccarono un bacio su entrambe le guance.
- che teneri, ma ora fate spazio a suo marito- Gilinsky si fece spazio tra i due e mi prese una mano facendomi fare una giravolta su me stessa.
- marito? Non ricordo di averti mai sposato- scoppiai a ridere e contagiai anche gli altri.
- beh, allora fallo. Adesso- si inginocchiò di fronte a me con tutti gli altri attorno e mi offrì un anello immaginario.
- evviva i novelli sposi- scherzò Taylor.
Jack era molto simpatico, e non mi dava fastidio il suo modo di scherzare. Tutti, compresi me e lui ridevamo per questa scena ma mancava la risata di qualcuno nei paraggi. Cameron non rideva, se ne stava in un angolo e scrutava Jack da cima a fondo.
CAMERON'S POV.
Stupido Gilinsky.
Cominciai a credere che se avessi avuto una pistola per uccidere tutti quelli che ci provavano con Sarah non mi sarebbero mai bastati tutti i colpi del mondo.
L'unica cosa che sapevo era che se non avessi fatto una mossa eccellente presto Sarah sarebbe finita tra le braccia di Jack, o peggio ancora di Nash.
- visto che roba?- mi si avvicinò Matt
-si Matt, ho visto. Disgustoso- ripensai all'improponibile immagine di Jack e Sarah sposati.
MATTHEW'S POV.
- disgustoso? Quello ci sa fare con le ragazze, dovresti chiedergli di darti qualche dritta- scherzai.
Mi fulminò con lo sguardo.
- heyyy scherzavo ovviamente...- cercai di riparare.
Oltre Carter, il mio fedele compagno di stanza, tra tutti quanti Cameron era quello con cui ero già riuscito a stringere un bel rapporto.. e mi dispiaceva vederlo in quel modo. Decisi che avrei fatto qualcosa per aiutarlo.
- hey Jack- li vidi girarsi entrambi.
- dico a te- indicai Jack Gilinsky.
- vieni qui un attimo, ho bisogno di un consiglio- fantastico... che mi sarei inventato adesso?
Diedi uno spintone a Cameron nella direzione di Sarah e diedi una pacca sulla spalla a Gilinsky, che aspettava che gli esponessi il mio problema. Il vero problema era: quale problema?
- quale giacca mi starebbe meglio secondo te?- cominciai a mostrargli foto di giacche random sul mio iphone, pescate da google.
Ma che cazzo? Giacche? Io non le usavo nemmeno le giacche.
- cosa? Amico ma perchè lo chiedi proprio a me?- era abbastanza confuso.
- non saprei, mi ispiri fiducia. Sembri uno che si veste con stile- forse con qualche complimento lo avrei conquistato, in fondo sembrava un montato.
Gilinsky cominciò a parlare a raffica di giacche e vestiti ed io continuai ad annuire senza nemmeno capire cosa mi stava dicendo. Cercavo con lo sguardo Cameron.. SBEM. TROVATO. Stava parlando con Sarah..
Sono Espinosa, Matthew Lee Espinosa. Devi risolvere un qualunque problema? Chiama me, e lo farò.
CAMERON'S POV.
Conoscevo Matthew da così poco, e in due giorni era già la seconda volta che mi dava una mano. Avrei voluto condividere la mia camera con lui, e non con quello spocchioso di Grier.
- Cameron.. buongiorno- la voce di Sarah mi riportò sulla Terra.
- buongiorno.. andiamo a fare colazione?- le porsi un braccio e lei ci agganciò il suo.
- certo, andiamo- mi sorrise.
Il suo sorriso era la cosa più bella che avessi mai visto.
Dopo aver fatto colazione il nostro Tourbus ci portò in un enorme edicificio dove si sarebbe tenuto il meet & greet con i fan.
SARAH'S POV
Passammo qualche minuto dietro le quinte.. sbirciando da dietro un muro riuscii ad intravedere tutti i fan.. erano un sacco.. erano ovunque. Rimasi scioccata nel vedere una gigantografia di una mia foto da piccola che avevo caricato mesi prima su instagram.. a reggere l'enorme foto c'erano due ragazze che avrebbero potuto avere si e no la mia età. C'erano anche svariate foto degli altri, cartelloni, striscioni..
Un cartellone in particolare attirò la mia attenzione: '' I am a Sameron shipper!'' con sotto uno screen enorme che ritraeva me e Cameron nel vine girato in aereo quando siamo andati a Roma. Ma come Sameron? La gente ci voleva insieme? Ci credevano una coppia..
- Cam, vieni a vedere!- lo tirai da un braccio e indicai quel cartellone.
- Sameron hahaha oh mio Dio. La gente è matta- scoppiò a ridere
- cosa vuoi dire con questo?- domandai irritata.
- è stupida la gente a pensare che io mi metterei mai con te- continuò a ridere da solo e lo spostai da un lato con il braccio per poi superarlo e andare con gli altri. Ancora una volta aveva dimostrato di essere un cafone.
Stupido.
Idiota.
Ma poi perchè me la prendevo così tanto per quello che diceva? Non mi piaceva di certo lui e nonavevo nessun bisogno che lui mi trattasse bene o che andasse d'accordo con me.
Lo speaker la fuori cominciò a parlare.
-San Diego! Siete pronti?- puntò il microfono verso la folla, che emise un boato enorme.
- li avete aspettati tutta la mattina, e adesso finalmente ecco a voi..- tutti spostarono lo sguardo sul muro che li divideva da noi.
- la Magcon Family!- c'era un gran chiasso. Io e gli altri spuntammo dal dietro le quinte e cominciammo a salutare tutti i fan, che gridavano i nostri nomi, chiedevano di fare dei selfie con noi e volevano i nostri autografi. Cercai di non pensare a ciò che mi aveva detto Cameron, non gli avrei permesso di rovinare il mio primo vero meet & greet con i miei fan, che poi erano anche i suoi.
Due ragazze mi si avvicinarono sorridendo.
- possiamo fare una foto con te?- erano così gentili. Acconsentii e il fotografo ci scattò una fotografia.
- ti da fastidio se chiediamo anche al tuo ragazzo di fare una foto con noi?- domandò una delle due.
- quale ragazzo? Io non ho un ragazzo- risposi
- come sarebbe che non hai il ragazzo? Che ne è stato di Sameron?- stavo per smentire tutto, quando Cameron arrivò da dietro e salutò calorosamente le due ragazze.
- Sameron è qui, non temete! Non è vero piccola?- mi strinse i fianchi e mi diede un bacio all'angolo della bocca. Mi scansai subito.
- siete fantastici! Che dolci- la folla non faceva che parlare di noi. Non appena le due ragazze si allontanarono lo presi dal colletto della maglia e lo costrinsi a girarsi verso di me.
- che cazzo fai??- mi prese la mano e la allontano da sè.
- no, che cazzo fai tu! Si può sapere perchè ti sei comportato in quel modo quando c'erano quelle due fan??- chiesi furiosa e anche un po' imbarazzata ripensando a quel quasi ''bacio'' .
- non capisci? Quelle stupide pensano che io e te siamo una coppia.. facciamoglielo credere!- continuavo a non capire.
- e perchè dovrei far credere alla gente di essere fidanzata con un cretino come te?- risposi acida
- che gentile. Neanche a me fa piacere che la gente pensi che io stia con te. Lo faccio solo per aumentare l'audience- riusciva sempre a stupirmi quella sua doppia personalità.. un attimo prima sembrava che io gli interessassi, un attimo dopo invece dimostrava di non sopportarmi.
Dovevo ricordarmi di chiedergli se fosse bipolare, prima o poi.
Ero certa che la voce non si sarebbe diffusa... e invece no.
- Sarah, dai un'occhiata a questo- Shawn quasi mi lanciò il suo telefono addosso.
Shawn, fortuna tua che ho dei riflessi fantastici, non si tratta così un iphone 5.
Guardai lo schermo del cellulare di Shawn, su internet già girava una foto di Cameron che mi da un bacio. Oh cazzo. E dall'angolazione dalla quale la foto è stata scattata sembrava anche che fosse un vero bacio sulle labbra.. ma no, non lo era.. era tutta finzione. Mi voltai verso Cameron e gli sventolai in faccia il telefono in preda ad un attacco di ira.
- sei un uomo morto, Cameron Dallas- lo minacciai.
- hey ragazzi che succede?- chiese Matt. Gli mostrai la foto e scoppiò a ridere.
- Hashtag Sameron- rise Hayes. Suo fratello non rideva più di tanto.