capitolo 3

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Quel messaggio non fu più inviato e Giorgia e Peter non si sentirono per un bel po'.
Circa un mese dopo l'ultimo messaggio Giorgia vide nelle storie di Peter che era in ospedale ed era super preoccupata.

Giorgia: Che ti è successo?!

Peter: Niente

Giorgia: Se sei in ospedale ti sarà successo qualcosa, daii!

Peter: Non me la sento

Giorgia: Allora dimmi in che stanza sei

Peter: Stanza 19 piano 6

Giorgia appena vide quel messaggio corse in ospedale, voleva fargli visita.
Entrò nella stanza 19 e, a suo dispiacere, vide Pietro; quel ragazzo che le piace da 5 anni.
Non disse nulla e uscì dalla stanza, si appoggiò al muro e scrisse a Peter:

Giorgia: Sono qui fuori, esci

Peter: Non posso

Giorgia: Ma....

Giorgia: Dentro non ci sei

Peter: Aspetta, ti mando una foto così mi riconosci

Peter: *foto*

Giorgia alla vista di quella foto esclamo: "CAZZO!"
Un'infermiera si avvicinò a lei e le chiese se fosse tutto a posto.
Certo che era tutto a posto ma si era appena resa conto che il ragazzo con cui parlava da circa un mese era il ragazzo che le piaceva.
Si decise ed entrò nella stanza, respirò profondamente e andò verso il letto di Peter o Pietro, come preferisci.
Non si fece vedere da subito ma parlò coprendosi il viso:"Prometti di non urlare se mi faccio vedere?"
"Perché dovrei urlare? Ahaha" chiese il ragazzo
"Noi..noi ci..ci conosciamo già"
Pronunciò questa frase e senza aspettare risposta si mostrò a Peter.
I due ragazzi rimasero a fissarsi per circa cinque minuti.
"Beh?! Non mi saluti nemmeno?" Esclamò Peter allargando le braccia
Giorgia si avvicinò e lo abbracciò come non aveva mai abbracciato nessuno.

Perfetti (s)conosciutiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora