Contro Tutti || Min Yoongi

50) Yoongi's PoV

Mentirei se dicessi che vado a fare la spesa per tutto il gruppo solo per prendere una boccata d'aria fresca. Il mio unico obiettivo è infatti quello di passare davanti ai posti in cui siamo stati io e Han, insieme. La cena con Jimin e Jiwoo, quella con il gruppo e i parenti, la panchina in cui ci siamo abbracciati, la sua vecchia casa, quella nuova e, infine, il capanno.
Han però sembra sparita. Non la vedo per strada né la sento suonare al capanno da quando ho iniziato a fare questo breve tour. Vorrei andare al bar dove lavora, ma credo che mi riconoscerebbero in troppi. Inoltre, la sua collega è una fan del nostro gruppo, quindi rischierei soltanto di mettere in mostra Haneul.

Mentre torno a casa dopo aver nuovamente fatto la spesa per il gruppo e ancora senza traccia di Shin Haneul, passo per ultimo di fronte al capanno, dove sento della musica.
Freno di colpo e parcheggio l'auto velocemente sul ciglio della strada, per poi dirigermi di fronte alla porta d'ingresso del capanno. Si, la musica proviene da qui. Han, la mia Han, è qui dentro, proprio oltre questa porta.
Appoggio le mani sull'uscio, e rimango immobile ad ascoltare.
Ci appoggio poi anche la fronte sopra e chiudo gli occhi. Non posso entrare, questa volta non me lo perdonerebbero.

Mi rimetto in piedi, per poi sedermi con la schiena contro il muro giusto di fianco alla porta.
Chiudo nuovamente gli occhi e mi lascio trasportare da questa melodia poco conosciuta, dev'essere nuova.
Dopo pochi minuti finalmente la riconosco, me l'aveva fatta ascoltare alcuni mesi fa. Questa è la canzone non melodica, "The Little Things" di Jonny Easton. Ascolto le note, la sta suonando molto più lenta rispetto all'originale, non la sa ancora bene.
Senza nemmeno accorgermene, mi ritrovo a correggere sottovoce i suoi piccoli errori, le note che sbaglia.
Sorrido e piango, mentre ancora la correggo e mentre i miei pensieri sono sempre più forti, tutto quanto mi fa tornare alla mente quando l'ho corretta dall'esterno del capanno per la prima volta. Più avanti aveva ammesso che il mio gesto l'aveva sorpresa più che mai.

Sorrido, perché Han è qui, vicino a me, ma piango, perché non posso riaverla.

Il telefono vibra, mi è arrivato un messaggio.
‹Seokjin hyung:
Tutto bene? È da un po' che sei via›
Mentre digito la risposta, le lacrime bagnano lo schermo e mi tremano le mani.
‹Tutto ok, c'è solo un po' di traffico›
Attendo la fine del brano per alzarmi, asciugarmi le lacrime e risalire in macchina.

[Buongiorno
Non scrivo per un motivo specifico, o meglio, si, ma non esattamente inerente alla storia.
Ho notato che negli ultimi giorni tante persone hanno cominciato la mia storia e l'hanno portata a termine in poco tempo nonostante gli ormai quasi 200 capitoli. Questa piccola nota la dedico a voi, perché ce ne vuole di voglia per seguire una storia così lunga, soprattutto per finirla in così poco tempo.
Inoltre, ne approfitto per avvisare tutti coloro che, appunto, sono  "nuovi" per dirvi che le pubblicazioni sono tendenzialmente ogni mercoledì e sabato, salvo qualche eccezione (ho la memoria molto corta, mi è già capitato di dover pubblicare la sera o addirittura il giorno dopo).
Per ultimo, vorrei dirvi che, per chi non l'avesse ancora notato, a volte metto degli indizi su cosa accadrà sul board del mio profilo. Se vi interessasse, chiunque mi segua riceverà una notifica quando posterò qualcosa di nuovo.
Grazie mille dell'attenzione, e mi scuso perché sono davvero logorroica, nella mia testa non era una nota così lunga.
Vi ringrazio ancora, miei lettori, perché ogni giorno mi rende così felice vedere che seguite con entusiasmo questa così semplice storia. Spero che in futuro la continuiate e spero soprattutto che non vi deluderà mai.
Alla prossima!
~Saran]