29: il mio bambino p.t.2

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Ora la mia vista cominciava a sfogarsi e gli occhi iniziare a farsi pesanti ,  mentre sentivo tutti gli altri iniziare a preoccuparsi e dire da mio padre - portiamola dallo schamano - per poi sentire le braccia di dustin prendermi in braccio , e solo allora mi sentì così sicura che lasciai che i miei sensi se ne andassero per poi fare apparire il buio .

Non so quanto tempo passò quando sentì prendere coscienza e aprire gli occhi , un improvviso fastidio alla testa fu procurato da un bip continuo .Quando aprì del tutto gli occhi vidi Dustin il quale sembrava disperato ma fin quando mi vide aprire gli occhi che gli fece sbucare un sorriso a trentadue denti.
Lui si alzò e si diresse verso di me e mi diede un bacio,un bacio bisognoso e aspettato da molto tempo.
Quando si staccò dalle mie labbra disse - finalmente ti sei svegliata piccola , non sai quanto sai quanta paura ho avuto di perdere anche te - a quelle parole pensai a jason e sul fatto che non c'era più.
Una lacrima scese e Dustin si affrettò ad asciugarla per poi appoggiare la sua fronte contro la mia.
- lo so , ho sofferto anch'io ma con il tempo sono riuscito a superarla -,
- con il tempo ? Che vuoi dire -
Lui sorrise e disse - sei stata in coma per 6 mesi - aprì di scatto gli occhi dicendo - ho perso 6 mesi della mia vita? - lui annuì e disse- tutti gli altri saranno felice di vederti , e poi ti sei svegliata giusto in tempo per Natale- oh Natale l'unica festa che mi mette di buon umore.

Quando Dustin e io finimmo di parlare, mi fecero degli esami e i miei vennero a prendermi ,ovviamente dopo avermi dato mille abbracci .

Ora stiamo scendendo dalla macchina e stiamo aprendo il portone di casa , appena entrati le luci si accesero come per magia e sentì un urlo fatto da tutti i miei amici in cui urlarono - bentornata- una lacrima mi scese per l'emozione che tutti i miei amici erano lì a festeggiare il mio ritorno .
Ciò mi fece ritornare il sorriso anche se il dolore per jason non se ne andava , ma tutto finì quando di sera mi ero seduta in guardino da sola per pensare, e in quel punto vidi una luce accecante per poi farsi da parte e fare comparire un ragazzo di una bellezza unica , e in qualche modo percepì che non era lì carnalmente , come se fosse uno spirito.. un angelo , e capì anche che quello era jason.
Ed ebbi la conferma quando aprì la bocca e disse - ciao mamma - io sorrisi mentre piansi di gioia sentendo almeno una volta la voce di jason chiamarmi mamma - j..jason- lui annuì e disse - tranquilla mamma , tu avrai di nuovo la possibilità di avere un figlio e poi un giorno ci rincontreremo , ci rincontreremo tutti- io annuì felice e confortata dalle sue parole , e poi la luce sparì sparendo anche jason .
Ed era in quel momento che capì che la mia vita stava solamente iniziando,
E che davanti a me avevo un futuro ricco di gioia.

maledetta luna , maledetta lei...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora