07: buon pranzo a me

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Pov Dustin

Finalmente la fastidiosa campanella della scuola suonò l'ora d'uscita,senza pensarci 2 volte mi avviai verso l'uscita fin quando non sentì due passi seguirmi così mi girai per vedere chi era e quando lo capì, subito nella mia testa pensai “ e ora questa che vuole da me?"era l'amica fastidiosa di luna ,mi pare che si chiamava mari neanche il tempo di pensarci che mari disse-ciao Dustin ho visto che sei sempre solo ,perché non usciamo un giorno di questi?- ,-mi stai chiedendo per caso di uscire per perché vuoi uscire con me oppure per vincere la gara ?comunque la mia risposta è no ,mi interessa un'altra-,-oh ,lo sai...comunque no , era perché mi interessi veramente e suppongo che quella a cui pensi non ti consideri proprio  visto che tutti cadono ai tuoi piedi - mmm.. basta non ce la faccio proprio a stare con lei e poi manco mi conosce,ma come si permette così preso dal fastidio dissi-senti non mi conosci e già pretendi che io esca con te ,be sappi che mi piace luna - non mi accorsi che gli diventarono gli occhi lucidi ,cazzo avevo alzato la voce un po troppo cosi per non farla fare ancora di più la figura dell'idiota decisi di andare via prendendo la strada del bosco per poter anche correre

Stavo correndo senza sosta ormai da 10 minuti e pensai molto a luna e sul fatto che non mi ero preso solo una piccola cotta ma mi stavo innamorando di luna 

Ero ancora nel bosco vicino al fiume quando sentì due presenze e all'improvviso vidi una donna che mi saltò addosso facendoci credere a terra e un uomo che correva ad aiutare la donna ad alzarsi,subito la donna mi porse una mano cercando di aiutarmi ad alzarmi- scusami tanto non ti avevo visto -gia avevo notat..-non ebbi il tempo di finire la frase che percepi il loro odore, erano licantropi -voi siete licantropi non è vero?- ,-wao il tuo olfatto funziona bene comunque si, suppongo che tu sia il nuovo licantropo di cui ci ha parlato tanto nostra figlia- detta l'ultima parola capì che quei due erano i genitori di luna , e il pensiero che luna abbia parlato tanto di me ai suoi genitori mi scaldo il cuore ,-si sono io -dissi porgendogli la mano e dicendo  - piacere dustin-  loro fecero lo stesso dicendo il loro nome ,subito notai la busta che teneva il signor cooper la quale proveniva un profumo squisito di carne appena cacciata ,i due vedendomi che stavo mangiando con gli occhi la carne nella busta dissero- perché non vieni a mangiare con noi la carne presa per nostra figlia e poi so per certo che le farebbe molto piacere-,-già e poi in qualche modo mi devo fare perdonare per lo spiacente incidente , e non esigo un no come risposta-,-be..se insistete così tanto va bene -dissi facendo nascere un sorriso nelle loro facce

Iniziammo ad avviarci a casa dei cooper e una volta davanti alla porta rossa della casa improvvisamente mi arrivò tanta agitazione ,il signor cooper( che durante la strada mi disse di chiamarlo dereck )prese la chiave e aprì la porta, ci dirigemmo nel salotto il quale trovammo luna e presumo lo zio che mi aveva tanto parlato ,luna al suono della porta alzò la testa e quando incrociò il suo sguardo col mio sentì una strana sensazione allo stomaco e per poco le gambe non mi sostenevano più,mentre a lei vidi sgranarsi gli occhi dalla sorpresa e correre al piano di sopra facendo sorridere tutti presenti nella stanza

Che era andata al piano di sopra per farsi bella per la mia presenza?


(Spazio autore)
Vi volevo ringraziare a quelli che stanno leggendo questa storia e soprattutto a chi sta votando

maledetta luna , maledetta lei...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora