maledetta luna , maledetta lei...

25: il momento della verità

Era passata una settimana da quando ho scoperto di aspettare un bambino e ancora non ho detto nulla a Dustin.
Anche se ci avevo provato, ma ogni volta che ero nel punto di dirglielo la paura di essere abbandonata mi divorava dentro .
In questi giorni ho pure pensato molto , e mi convinsi che dovevo dirglielo a Dustin costi quel che costi .
Anche perché non oserei mai abortire e perdere l'amore di un figlio .
È vero pure se ancora il bimbo è solo una cellula io lo amo già e sono pronta a fare qualsiasi cosa .
Ora sono qui con il test in mano , per vedere quel risultato che sembra come dire che lui è qui , il mio bambino è qui.
Quando sentì la porta aprirsi capì che era Dustin anche perché i miei sono a lavoro.
Immediatamente rotolai il test con un fazzoletto e lo posai dentro il mobiletto del bagno dietro alle pillole per la nausea.
Uscita dal bagno incontrai Dustin il quale venne da me e mi baciò e disse - ho ordinato la pizza e ho noleggiato il tuo film preferito - io sorrisi e lo baciai e dissi - tu si che sai come fare felice una donna - lui in risposa rise leggermente senza staccare le sue labbra dalle mie.

Ora siamo sul divano , e alla fine del film Dustin si è addormentato nel mentre io mi tocco la pancia ancora piatta , un colpo improvviso di vomito salì su per la gola facendomi andare in bagno a vomitare , nel mentre Dustin si svegliò e mi seguì .
Finito di vomitare Dustin disse - aspetta ti prendo le pillole per la nausea- io annuì e quando Dustin prese le pillole disse - cos'è questo?- immediatamente aprì gli occhi pensando solo adesso che lì avevo lasciato il test .
Lui tolse la carta che avvolgeva il test e poi lo guardò, e poi guardò me..
-c..cos..cos'è questo?- io non dissi nulla , mi limitai a chinare la testa
-HO DETTO COS'È QUESTO-
Io mi spaventai quando alzò la voce ,e così dissi - è u..un t..test di gravidanza-  lui mi guardò e disse- t..tu sei in..incinta?- io lo guardai con le lacrime che mi rigavano il volto e senza dire niente lui fece cadere il test e se ne andò. Ero rimasta sola , lui mi aveva abbandonato.
Con le lacrime che non smettevano più di scendere , mi sedetti sul pavimento prendendo il test , e mi strinsi tra me e me ripetendo a me stessa -io non ti lascerò, mi prenderò io cura di te e non ti farò mancare niente - lo ripetei per qualche dieci volte , e poi una porta si aprì, e poi si aprì anche quella dove mi trovavo io , facendo spuntare una mari che quando mi vide in quello stato immediatamente si chinò verso di me e con un abbraccio disse - eyh ma cosa è successo? Perché stai piangendo ?- mi staccai dall'abbraccio e la guardai dicendo-  lo ha scoperto , ha scoperto che sono incinta , e lui se ne andato- lei aprì gli occhi dalla sorpresa e con tutta la rabbia che aveva disse - tranquilla non abbiamo bisogno di quel bastardo -  io annuì e l'abbracciai di nuovo .