Ormai era passato un mese da quando Dustin mi aveva chiesto di sposarlo .
E dopo due giorni lo avevamo detto pure ai miei che all'inizio non sembravano molto convinti ma poi si fecero più sicuri e mamma iniziò a vedere ogni cinque minuti una rivista per abiti da sposa diversa .
Oltre a loro lo dissimo pure ai nostri amici che subito avevano pensato l'organizzazione e il giorno del matrimonio, ma io dissi che andava bene qualsiasi data basta che non fosse durante ancora la gravidanza, perché volevo che il bambino ci avrebbe visto , e anche perché non mi volevo sposare con il pancione, che ancora è solo un pochino gonfia come quando hai finito di mangiare .
Ovviamente decisi di non renderlo pubblico che fossi incinta perché non volevo i giudizi della gente addosso.
Inoltre allo stress della gravidanza avevo anche lo stress per gli esami che saranno domani.
Ora sono sul letto a ripassare storia tra le braccia di dustin che stava studiando scienze . All'improvviso dissi- ho mal di testa - Dustin posò il libro e mi guardò dicendo- ovvio sei incinta e hai passato due settimane intere a studiare - io sbuffai e appoggiai la testa sul suo petto e lui disse - luna una domanda- ,- certo spara -,- come lo vorresti chiamare il bambino?- a quella domanda mi diventarono gli occhi lucidi e lo guardai sorpresa perché in effetti con tutto lo studio per gli esami ancora non ne avevamo parlato. Lui sorrise e disse -che ne dici di Jack ?-,- no mi ricorda il Titanic e il Titanic mi fa piangere- lui rise e io dissi - Jonathan?- ,- no troppo formale - ,- già hai ragione - dopo un po che ci pensavamo mi venne il nome perfetto e così dissi - jason?- lui mi guardò e con un sorriso a trentadue denti disse- è perfetto, e se invece fosse femmina? - io lo guardai e alzai le spalle in segno che non avevo niente in mente, lui sorrise e disse - io la vorrei chiamare come mia madre , Elisabett ,detta Betty- io sorrisi e annuì e lo baciai .Sono le otto e quarantacinque di mattina e sono seduta a ripassare tutte le materie mentre aspetto di essere chiamata .
Dopo circa dieci minuti mi chiamarono e avendo ricevuto un buona fortuna da tutti i miei amici e da Dustin andai a sedermi davanti ai professori i quali mi fecero qualche domanda e poi altre , e ancora altre .dopo aver ripetuto quello che sapevo il professore di letteratura disse - perfetto signorina White ,le faremo sapere i risultati tra due giorni . Io mi alzai e andai dai miei amici che avevano già fatto l'esame. Quando andai da loro dissi che sembrava che fosse andato tutto bene, e insieme festeggiammo tutto il giorno , ma io ero sempre in ansia per sapere i risultati dell'esame.Passai i due giorni più terribili della mia vita facendomi diecimila film mentali ad esempio di non essere passata e dovere rifare l'anno da capo .
Ora io e tutti i miei amici e tutti gli altri studenti eravamo seduti nel cortile della scuola mentre i genitori erano dietro a noi per guardare chi era passato all'esame. Il preside dopo avere fatto i nomi di alcuni studenti disse - matias santos - tutti ci girammo verso matias e gli facemmo i complimenti per poi prendersi il suo diploma .
Poi il preside disse il nome di tom , poi quello di dustin e poi quello mari , e ora sono seduta senza i miei amici mentre mi facevo mille domande come “ecco non hai studiato abbastanza e ora non sei promossa"
Mi stavano pure lacrimando gli occhi .
Poi il preside disse - e ora passiamo ai due migliori che hanno ricevuto 100 e lode - poi disse - camilla Denver- era fatta lei era la più brava della scuola, per questo la chiamavano anche la secchione , e io come potevo battere la secchione, mi scese pure una lacrima , e poi il preside disse - e in fine Luna White- alzai la testa di scatto ancora incredula , come potevo essere io , sicuramente ho capito male ma poi il tifo dei miei e dei miei amici mi fece capire che non era un' impressione, e cosi mi alzai e andai dal preside che mi consegnò il diploma e mi strinse la mano.poi andai dai miei amici e mi abbracciarono .Ero stata promossa con il massimo dei voti , cazzo sono stata brava pensai mentre ancora urlavo per la gioia con i miei amici.
Ora si che mi potevo godere la mia vita , almeno così credevo...
Infatti da dietro si sentì una risata , una risata che riconoscerei tra mille. Mi girai insieme ai miei amici e vedemmo lei.. vedemmo tony.
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maledetta luna , maledetta lei...
Manusia Serigalacosa succederebbe se il pensare all'essere soli ti porti dall'amicizia alla felicità ma soprattutto all'amore incondizionato per una altra persona che non sia te stesso?.ma se il tutto viene complicato dal mantenere un segreto che per proteggerlo ca...