Mamma faceva il turno di notte in ospedale e io ero sola a casa, a morire di caldo.
Avevo spento l'aria condizionata appena lei era andata a lavorare, per risparmiare la bolletta.
Nelle notti calde come quella mettersi a letto era come piantare una tenda in un tostapane.
Ma considerata la mia spettacolare incapacità di pagare il mutuo che mi spettava, mi sembrava il minimo che potessi fare
Decisi di andare in salone a mangiare un bel ghiacciolo, di solito mi fa stare meglio.
Accesi la TV: TG NAZIONALE ultime ore: ladri in cittá, persone che si travestono da clown e rapiscono bambini e ragazze, si prega di chiudere porte e finestre.
Bella cazzata.
Me ne tornai in camera e spalancai la finestra.
Non c'era filo d'aria, solo l'odore di bruciato, come se in lontananza qualcuno tenesse un fiammifero accesso in attesa che il fuoco si appiccasse.
Mi ci volle un pó per addormentarmi.

STAI LEGGENDO
NIGHT CHANGES
FanficStrega! Strega! "Persa nei suoi pensieri continuava a scarabocchiare. O piuttosto era la sua mano a muovere la matita, il cervello non era coinvolto. Abbassó gli occhi sul foglio e per la prima volta fece caso a quello che aveva disegnato: un ragazz...