L'albero rispose con un tono calmo e persuasivo<<-Non abbiate paura di me,io non mangio mica, questo fenomeno è potuto succede grazie alle radiazioni che ci sono state molto tempo fa in questa foresta, per questo posso parlare, la situazione è parecchio strana a parer mio.>>.I ragazzi rimasero immobili, come se la neve di colpo scendesse dal cielo e li congelava dalla testa ai piedi, Marco scosse la testa e si rialzò, si voltò verso Priscilla e gli disse <<-Andiamo vecchia strega, credo che io abbia battuto troppo forte la testa,ho un brutto mal di testa,torniamo alle nostre rispettive case.>>Mentre tornavano a casa Marco aveva impressa quella voce che gli sussurrava e nella sua mente pensava che era una cosa da non sottovalutare,che poteva essere qualcosa di pericoloso o di inquinante per l'ambiente.
Il giorno seguente Marco decide di chiamare la sicurezza ambientale per capire un po la situazione di quell'albero, quando arrivarono sul posto il ragazzo tentò di spiegare la situazione ma l'albero quel giorno non c'era era come se fosse svanito nel nulla. <<-EHI TU!!,ragazzino,volevi farci perdere tempo? qui non c'è niente riguardo ad un albero alto e nero, te lo sei immagginato o forse ti è apparso in sogno?>> disse un uomo che lavorava per la sicurezza. Marco non riusciva a spiegarsi il perchè riuscisse solo lui a vederlo, la sicurezza disse che nel punto dove indicasse lui c'era il nulla. Dopo che la sicurezza ambientale se ne andò, l'alber cominciò a borbottare qualcosa <<-Nessuno può vedermi caro ragazzo,devi sapere che io appaio soltanto alle persone che sono sole al mondo e hanno un cuore vero e puro, se non lo hai ancora capito io sono diverso dagli alberi circostanti a noi>>,il ragazzo perplesso domandò all'albero <<-perchè continui a dire che io sono solo? come fai a dirlo? non mi conosci neppure, ma soprattutto come fai a saperlo?>>
<<-Caro Marco ti ho appena detto che sono un albero speciale riesco a sentire i tuoi pensieri, i tuoi sentimenti e le tue emozioni, anche quelli di Priscilla riesco a sentire, siete molto simili>>. A Marco questa situazione non piacque molto, come poteva Priscilla essere simile a lui se quasi si odiavano?, per lui era molto strana questa situazione e quindi in modo sarcastico rispose<<-phuhahahaha io simile a quella vecchia stregaccia non credi di esagerare signor albero??>>.
Proprio in quel momento Priscilla era dietro di lui è ascoltò tutto quello che aveva detto Marco,ci rimase male e si avvicinò con passo svelto e gli diede uno scossone a Marco,<<-Tu non sai niente della mia vita come ti permetti stronzetto di parlare in questo modo di me non credi che dovresti frti i fatti tuoi?>>,con quello scossone e le parole che gli disse Priscilla in quel momento, lo fece riflettere e chiese immediatamente perdono alla ragazza, ma Priscilla rimase molto delusa dal comportamento di Marco e se ne andò .
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L'albero nero in mezzo al nulla
Short StoryIn un piccolo paesino sperduto nel nulla, due giovani ragazzi trovano un albero nero in mezzo alla foresta