L'albero nero in mezzo al nulla

I

Marco, un ragazzo di 17 anni, vive in un paesino sperduto in America, circondato da foreste piene di alberi di quercia e di pini.
Questo ragazzo aveva sempre dei problemi con Priscilla una ragazza della sua stessa età, litigavano sempre, per ogni cosa.
Un giorno, mentre Marco camminava lungo le colline piene di alberi, Priscilla lo spaventò prendendolo alle spalle per fargli i soliti dispetti, solo che Marco nel momento in cui prese lo spavento inciampò e rotolò giù dalla collina.
Priscilla prima si fece due risate, e poi, l'urlo... <<AAAHII>>.
La ragazza scese a dare un occhiata e trovò Marco sdraiato a terra che fissava qualcosa in modo scioccato.
<<-Ehi Marco che cosa succede stai bene stronzetto?
-Io sto bene vecchia strega, piuttosto guarda cosa c'è laggiù! >>.
La ragazza alzò lo sguardò di fronte ad essa e vide un albero molto alto solo che era particolarmente strano, aveva uno strato scuro come se fosse bruciato però era integro, la cosa più strana erano le foglie ogni volta che crescevano cadevano sempre immediatamente.
L'albero emetteva uno strano senso di solitudine, come se potesse esprimere i propri sentimenti, i due ragazzi se ne accorsero ma non dissero nulla al riguardo.
Ad un certo punto Marco sentì una voce che gli parlò <<-ti senti triste e solo nessuno vuole stare con te vero?
-<<m.. Ma.. Chi è che parla?
Chi sei? Fatti vedere!
-ma tu già mi vedi, sono qui, sono un'albero>>.
Il ragazzo credendosi pazzo si rivolse a Priscilla<<-ehi vecchia strega anche tu riesci a sentire questa voce?
-s.. Si.., che ansia..  Che cosa vuole da noi?