Ho l'anima in brandelli
Non riesco più a mettere insieme i pezzi.
Ho voglia di ferirmi,
Strapparmi questa putrida pelle .
Vedere i lividi violacei sul costato
Stringere la carne sempre più.
Lacerare .
Come i solchi sulle braccia
Vedere il mio misero corpo esanime.
Voglio strapparmi da questo corpo infame
Non esserci più .
Tremare sul pavimento freddo
Accucciata abbracciando il vuoto
I brividi che salgono lungo la spina dorsale.
Sbattere le ossa contro gli spigoli
Prima o poi qualcuna si romperà