Entrato in smoking al teatro, non trova proprio un bello spettacolo, trova la stessa donna che aveva visto a Venezia, stavolta di spalle, dietro di se ha una decina di agenti, due per ogni trenta metri, la sala è vuota ma è 47 a dare vita alle danze. Attraverso il silenziatore si fa strada uccidendoli a due a due sotto le musiche di Vivaldi, sotto "Nisi Dominus" salmo 126, sembra una sfilata che porta al palco mentre scorre via il sol minore:
In vanum laboraverunt qui ædificant eam.
Nisi Dominus custodierit civitatem
Frustra vigilat qui custodit eam.
Vanum est vobis ante lucem surgere:
Surgite postquam sederitis,
Qui manducatis panem doloris.
Cum dederit dilectis suis somnum.
Ecce hæreditas Domini, filii:
Merces fructus ventris.
Sicut sagittæ in manu potentis:
Ita filii excussorum.
Beatus vir qui implevit desiderium suum ex ipsis:
Non confundetur cum loquetur inimicis suis in porta."
Lei è ferma di spalle; infine, restano solo in due, Trapp e...
-Trapp: "Katerina. È il tuo nome, non è così?"
-Katerina: "Ti ho aspettato per tanto tempo, ma tu non mi hai riconosciuta, è un nome che ti hanno dato. Non ti dicono nulla i miei occhi?"
*Katerina si gira lentamente*
-Trapp: "Non è possibile..."
-Katerina: "Katerina Krug, figlia di Markus."
-Trapp: "L'ultima volta che ti ho vista..."
-Katerina: "Avevamo diciotto anni, sono stata data per morta, lo so."
-Trapp: "Morta per un incidente aereo in cui persero la vita Katerina e Valeria Krug, moglie dell'imprenditore montenegrino. Fu tuo padre ad ordinarlo per evitare che tu e tua madre parlaste."
-Katerina: "Mia madre finse fino alla morte, e così fece finta di essere con me in aereo quando in realtà mi fece proteggere da una sua amica. Io ho conosciuto te alle scuole superiori, Daniel. Non ricordi? Quando scappasti in Scozia per vivere da solo, ricordo ancora."
-Trapp: "Conosci la morte quanto me."
-Katerina: "Cosa cerchi in me?"
-Trapp: "La morte."
-Katerina: "Non sono la persona giusta."
-Trapp: "Ecco, dono del Signore sono i figli,
è sua grazia il frutto del grembo. Salmo 126, non una casualità."
-Katerina: "Cosa vuoi che faccia?"
-Trapp: "Uccidimi"
*Trapp ripone la sua Glock nelle mani di Katerina*
-Katerina: "È merces letifer?"
-Trapp: "Lo è."
-Katerina: "Non posso..."
Disse Katerina piangendo.
-Trapp: "Ti prego."
-Katerina: "È ciò che serve?"
-Trapp: "È un passaggio inevitabile."
