Cos'è l'amore per me?
Bella domanda.
Da essere pressoché insignificante, comparato all'immensità del mondo, non mi arrogo il diritto di spiegare cosa significhi la parola 'amore' in una concezione universalistica. Posso solamente essere in grado di delucidare quali sensazioni e pensieri questo termine susciti dentro di me. Il cosiddetto 'amore' non può essere ancorato ad una singola concezione, pensandoci, possiamo intenderlo come sentimento identificabile in più aspetti, che sia amore familiare, amore fra amici, amore fra anime gemelle. Trovo corretto affermare che si possa avere una visione di esso talvolta travisata dalle situazioni circostanti. Spesso credi sia amore un sentimento completamente diverso da esso. Pensi di averlo vissuto, quando in realtà non hai assolutamente idea di cosa si provi. Ti sembra che lo sia, ti sembra realistico, ma potrebbe presentarsi l'evenienza che tu non ti sia nemmeno realmente avvicinato al suo vero significato. L'amore può presentare diverse sfaccettature, diverse sfumature. Personalmente preferisco notare le diverse tonalità del grigio, piuttosto che rimanere statica sul nero e sul bianco. Preferisco non soffermarmi su una verità assoluta, cerco di pensare paradossalmente che tutto non sia rinchiuso in un solo aspetto assai riduttivo.
Le differenti visioni che lo caratterizzano possono presentarsi come positive o negative, ma alla fin fine sta a te riuscire a passare sopra gli aspetti negativi se riesci a comprenderne il valore. Lo identifico come un'ancora alla quale appigliarti quando noti che la nave sulla quale ti sentivi al sicuro, sta per affondare, e in quel momento ti accorgi che essa è l'unica via di scampo. Come quando la tua vita sta cadendo a pezzi, mille piccoli pezzettini che provi costantemente a riunire per rimettere in sesto ciò che un tempo era intatto, stabile. Ti rifugi nell'amore, come se fosse la casa più sicura nella quale vorresti abitare, una fortezza invalicabile dai mali esterni. Ti senti protetto da quel mondo nel quale é davvero difficile vivere, quel mondo che ti mette a dura prova e che ti fa sentire infimo, spesso inutile. Esso ti rende vivo, ti rende qualcuno di speciale, poiché arrivi a pensare che una persona,in questo mondo immenso , in questo esatto momento, sia felice grazie a te, che sorrida grazie a te e che magari, ringrazi un qualunque essere divino esistente per la tua presenza nella sua vita. E dunque ti senti invincibile come non mai, ti senti essenziale per la prima volta, ti senti qualcuno in questo mondo che ti schiaccia per la tua inutilità, per la tua piccolezza, per la tua apparente insignificanza. Prendi atto dei tuoi valori, comprendi che esiste qualcuno che sa amarti per ciò che sei, che ama tutti quei tuoi difetti di cui probabilmente ti sei vergognato nel corso della tua vita, che ti hanno fatto sentire inadatto, fuori posto, per poi scoprire di essere amato proprio per l'unicità data dall'insieme di quelle tue piccole imperfezioni. Amare é sentirsi se stessi in qualsiasi occasione, é fare qualsiasi cosa ti passi per la testa senza la paura di venir giudicato e che magari l'altro possa mostrarsi simile a te, eliminando ogni sorta di giudizio insensato. Amare é alleviare il peso che grava sul cuore dell'altro e prenderne un po' per se. Alleggerire la sua mente dai mille pensieri, fargli sentire quel tipo di spensieratezza che prova un bambino che sta giocando con il suo nuovo giocattolo, farlo sentire più leggero, come se la gravità si annullasse, come se si potesse volare senza nessun vincolo, come se ci staccassimo dal pavimento sottostante che ci tiene legati, senza sentirci ancorati a quelle futili preoccupazioni per le quali non riusciamo più a vivere serenamente. È quel piccolo grande sentimento che riempie quel vuoto incolmabile che sentì dentro, quel vuoto che ti strazia, quel vuoto all'apparenza colossale, per il quale non riesci a dare una spiegazione plausibile,se non quella data dall'insopportabile mancanza proprio di esso, dell'amore...
"L'amore non è qualcosa di naturale. Piuttosto richiede disciplina, concentrazione, pazienza, fede e il superamento del narcisismo. Non è un sentimento, è una pratica".
― Erich Fromm, l'arte di amare
