Quando mi sfiori
la mia pelle raggela,
quasi a diventar ghiaccio.
Percepisco un brivido in ogni dove .
La mia pelle si mostra
sensibile al tuo tocco delicato,
quasi avesse paura del suo effetto,
scatenante il caos.
Essa ne rimane attratta,
come un magnete,
quasi come se
avesse trovato il suo posto,
la sua casa.
Pian piano il gelo
é rimpiazzato dal calore
dato dal tuo effetto,
come un tè caldo
in una mattinata gelida .
Lentamente il tepore
giunge al cuore,
circondato anch'esso
da nient'altro
se non ghiaccio.
Percepisco il calore vampante e...
riesco a sentire,
le ultime minuscole gocce solitarie,
che pian piano
scompaiono nel nulla,
non potendo mai
ricreare il blocco
che isolava
il mio ormai non più freddo cuore.
