Mi appartieni.

562 23 18
                                    

Ci libriamo nel cielo, Peter sta ancora circondando la mia vita con un braccio.

Per tutto il viaggio nessuno dei due apre bocca, ma quando mancava poco all'accampamento, molla la presa ed io precipito verso gli alberi.

Mi scontro con i vari rami procurandomi graffi e ferite sul viso e sulle braccia.

Attero pesantemente sulla schiena, rilasciando un gemito di dolore.

Rimango lì ancora per qualche minuto, a fissare il cielo tinto di rosso, incapace di rialzarmi.

Decido comunque di mettermi in piedi, appena mi metto seduta mi manca il fiato per il forte impatto.

Stringo i denti e mi rialzo, cominciando a camminare dalla parte opposta all' accampamento.

Cammino da circa due ore e sono esausta.

Mi siedo sul ramo di un albero appoggiando la testa contro la corteccia dura, e chiudendo gli occhi, lasciando che il mio viso pallido venga illuminato dai flebili raggi argentati della luna alta nel cielo notturno.

Il suono di un rametto spezzato mi fa mettere in allerta e aprire di scatto gli occhi.

Guardo a destra...nulla, sinistra...niente.

Fisso di nuovo lo sguardo davanti a me e faccio un salto giù da un ramo per lo spavento.

Grazie ai miei riflessi riesco ad aggrapparmi ad un ramo e a scendere senza rompermi qualche osso.

Rimango in piedi, per capire se nel silenzio sentivo ancora qualcosa.

Nulla, il silenzio più assoluto.

Dietro di me sento il rumore di foglie calpestate.

Evito di girarmi per non incontrare quegli occhi verde smeraldo, perché sì...so benissimo chi è.

P: Sei agile questo è vero...ma sappi che quella di prima era solo una parte della punizione.

Mentre parla di ruota attorno come un predatore fa con la sua preda, mi scruta, legge i miei pensieri.

IO: Perché dovrei essere in punizione?

Si ferma davanti a me e comincia ad avanzare, ma io senza paura lo sfido con lo sguardo senza spostarmi.

Adesso è a due centimetri dal mio viso, posso sentire il suo fiato caldo e il suo profumo di erba e foglie.

P: Perché tu devo sottostare alle mie regole, devi ubbidirmi, mi appartieni.

Spazio alla pinguina 🐧

Sciao ragazzuoli!
Vi è piaciuto questo capitolo? Spero di sì.

Ora devo andare.

Bye bye.

π Anna🌊💙

Peter Pan never fails 💙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora