3. E se ci fossimo baciati?

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Y/n pov.

Oggi la lezione di teatro inizierà alle 15:30, fuori dall'orario scolastico ma io e Jungkook ci siamo dimenticati di passare a casa sua per far firmare il modulo di teatro ai suoi genitori, quindi andrò a casa con lui.

Aspettai Jungkook all'entrata della scuola ma non lo vidi arrivare, allora entrai per non fare ritardo, magari ha avuto problemi con il trasporto.

Passarono all'incirca una decina di minuti dall'inizio delle lezioni e finalmente vidi una figura palestrata entrare in classe correndo, Jungkook.

«Buongiorno professoressa Choi, scusi per il ritardo» Jungkook chiuse la porta dell'aula e venne verso di me

«Tranquillo signorino Jeon, è ancora ritardo breve quindi non serve che porti la giustifica domani» Il moro annuì con un cenno della testa

«Scusa ti ho fatto a-aspettare tanto...» Mi disse cercando di regolare il respiro

«Ma no tranquillo, mi stavo preoccupando perché di solito arrivi prima di tutti a scuola e pensavo ti fosse successo qualcosa di grave» Sorrisi

«No tranquilla, il problema è che non mi è suonata la sveglia»

«Come stai?»

«Bene, tu?»

«Anche io sto bene»

«Ti ricordi che dopo scuola devi venire a casa mia per far firmare il modulo di teatro ai miei?»

«Si tranquillo non me ne sono dimenticat-»

«SIGNORINO JEON E SIGNORINA LEE FATE SILENZIO» Urlò la professoressa Choi dal lato opposto della stanza, intimandoci di fare silenzio.

[...]

Finalmente abbiamo finito le tre ore di coreano.

Sono state:

noiose

lunghe

difficili

pesanti

Lei spiega benissimo, nulla al contrario, ma dopo un po' la spiegazione ti annoia e diventa pesante, non riuscendo più a seguire la lezione con facilità.

L'unica cosa positiva è che non ha voluto interventi da parte nostra e quindi ha parlato solo lei.

Nelle altre ore di lezione mi riposai un po' e iniziai a viaggiare nei miei pensieri, il più importante e quello che si presentava sempre più spesso era Jungkook, sempre lui.

A proposito di Jungkook, è un ragazzo fantastico, sto molto bene con lui. Mi fa stare veramente bene, non posso dire che provo qualche sentimento in più dell'amicizia perché lo conosco da troppo poco tempo ma comunque sto provando nuove emozioni che non ho mai provato in vita mia e devo ammettere mi piacciono.

[...]

«Andiamo?» Mi chiese Jungkook

«Si andiamo, non vedo l'ora di conoscere i tuoi genitori» Dissi molto emozionata.

Dopo un po' arrivammo a casa Jeon, è una villa gigantesca.

«Ti piace?»

«Jungkook è una villa stupenda, quando avevi l'intenzione di dirmi che sei ricco sfondato?» Risi guardandolo

«Non voglio che le persone facciano amicizia con me solo perchè sono ricco»

Dopo questo Jungkook aprì la porta di casa e mi fece accomodare.

𝐄𝐮𝐩𝐡𝐨𝐫𝐢𝐚 || 𝐣.𝐣𝐤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora