tralasciare i dettagli

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Situazione generale
Erano passate delle settimane dalla dichiarazione fallimentare di Dario.
Nicolas si sentiva una merda a trattare così male quest'ultimo, ma per la prima volta voleva proteggersi.
I due facevano gli amiconi come sempre davanti agli altri ma se guardavi attentamente il più grande negli occhi, potevi vedere una sorta di dolore nascosto.
Era difficile vederlo sorridere di solito, dopo quel giorno non lo faceva proprio.
Intanto le cose fra Cesare e Nelson si erano riscaldate e pareva che fossero tornati i migliori amici di un tempo.

Frank e Tonno
«Tone, scusa un momento, puoi venire?» Frank richiamò così l'attenzione del biondo.
Francesco, con un volto allegro come sempre, si avvicinò al riccioluto chiedendosi cosa volesse.
«Hai scoperto qualcosa a proposito di quella..cosa?» disse abbassando la voce.
Pensandoci circa qualche secondo Tonno collegò la domanda alla conversazione avvenuta fra loro due qualche settimana prima e grattandosi la nuca disse «Me ne sono dimenticato...»
Vedendo l'evidente delusione stamparsi in faccia a Frank cercò di recuperare la fiducia «Ma giuro che oggi li tengo d'occhio! Te lo prometto!».
Poi cercando di evadere dalle colpe gli rigirò la domanda «Tu invece? Ci hai capito qualcosa???»
Frank sospirò «La tensione fra Cesare e Nelson si è placata, i comportamenti di Cesare continuano a farmi sorgere dubbi ma fra loro va tutto bene.
Il problema sorge fra quei due.»
Guardò Dario e Nicolas per poi tornare a parlare «Dario non è più lo stesso, guarda per esempio nei salotti, è molto più serio. Non so come spiegarlo..»
Venne interrotto da Tonno «Insomma, non è più il nostro Dario.»
«Esattamente, mentre Nicolas basta guardarlo in un momento di solitudine per capire che non sta passando un bel momento. Sembra che stia per piangere da un momento all'altro. Anche quando sorride ha gli occhi lucidi.»
Tonno rimase in silenzio, si sentì quasi in colpa per tutte le cose che si era perso, non aveva notato il dolore dei suoi migliori amici.
Voleva rimediare «Adesso tocca a me portarti qualcosa, credo in noi, Tonk»
L'unione dei loro nomi era stato scelto da Tonno come rappresentante del loro "duo".
Frank accennò un sorriso per poi tornare al suo lavoro dietro il computer.
Tonno iniziò ad aggirarsi in modo molto sospetto fra il suo gruppo di amici.

Cesare e Nelson
«Senti, sai per caso perché il Tone fa finta di essere una spia girandoci intorno come un avvoltoio?» disse ridendo Nelson rivolgendosi a Cesare.
Alzando gli occhi dallo schermo del telefono disse «No, ma se non la smette subito mi unisco anch'io.»
Così alzandosi dalla sedia del set si mise a rincorrere Tonno, facendo sorgere un facepalm a Frank.
Nelson non perse l'occasione di filmare la scena e postarla su Instagram.
In poco tempo lo studio si riempì di risate che però vennero interrotte dal campanello.
Quel giorno infatti, i ragazzi avrebbero avuto un ospite per una sfida che aveva come tema il cibo.

Le riprese andarono bene, l'ospite si era trovato a suo agio fra i ragazzi, adulato soprattutto dalle attenzioni di Cesare che, per scherzare, rivolgeva molti complimenti a quest'ultimo.
Era il carattere di Cesare mettere così gli ospiti a proprio agio e Nelson lo sapeva, ma in lui sorgeva una sorta di fastidio.
Ogni volta che gli occhi verdi dell'amico si spostavano troppo a lungo sull'ospite, cercava di attirare l'attenzione su di sé.
Non si chiedeva il perché del suo comportamento, lui agiva e basta.

Questo a Tonno non scappò e con gli occhi lucidi, per aver scoperto un dettaglio fondamentale, lo rivelò a Frank fra una pausa e l'altra.

A fine riprese, l'ospite se ne andò di fretta per fatti personali, finalmente Nelson si sentì libero da questo sentimento mai provato nei confronti del suo migliore amico.

Gli vibrò il telefono parecchie volte quel giorno.
Non erano notifiche dei fan, quelle le aveva silenziate ormai da mesi.
Era strano che ricevesse molti messaggi da una persona sola.
Così Cesare, quasi per stuzzicarlo ma soprattutto per far passare i suoi sentimenti innorservati, gli chiese
«La fidanzatina è gelosa che passi così tanto tempo con questi maschioni?».
Nelson guardando le notifiche di sfuggita fece una risata nervosa.
«Non le rispondi?»
«Non è importante, appena fuori studio le scrivo.» disse sorridendo.
«Comunque, senti, ti va di venire a fare serata da me? Mi annoio e cerco disperatamente qualcuno con cui giocare a COD» disse Cesare cercando di non farlo passare come un appuntamento, ma nella sua testa si erano già creati troppi film mentali.
Nelson sorrise per davvero questa volta e annuì.
«Se me lo chiedi in modo così disperato allora accetto volentieri, ti conviene allenarti che sta sera ti straccio.» disse preparandosi per tornare a casa.
«Vedi prima di sistemare la tua situazione sentimentale.» rispose Cesare facendo l'occhiolino.
Nelson fece finta di ignorarlo e uscendo dallo studio aprì il telefono trovandosi una valanga di messaggi da un unico contatto.

Poi ne arrivò un altro, però da una persona che voleva davvero sentire e rivedere. Quel messaggio calmò lo stato d'animo di Nelson e lo fece sorridere dandogli la forza di rispondere agli altri mille.

Messaggio da Cesu: comunque stavo scherzando, se è successo qualcosa, puoi benissimo parlarmene sta sera ;)

Arrivata la sera, verso le otto, il campanello di casa Cantelli suonò.
Una volta aperta la porta, Nelson entrò come se fosse casa sua, in effetti per lui era come una seconda dimora.
La serata andò come programmato, i due giocarono fino alle unidici e, fra una vittoria e una sconfitta, lo stomaco di Nelson iniziò a farsi sentire.
«Dovresti mettere il silenzioso anche a quello.» disse sfottendo il migliore amico, Cesare.
«Invece di farlo, preferisco cucinare qualcosa.» disse lasciando il controller sul divano e dirigendosi verso la cucina.
«Tu vuoi qualcosa?»
«No grazie, sono a posto.»
In realtà la fame era stata rimpiazzata dal nervosismo che lo avvolgeva quando era da solo con lui.
Non sapeva più come nascondere i propri sentimenti, aveva bisogno di parlarne con qualcuno ma sicuramente Nelson non era la persona giusta.
Aveva già in mente chi sarebbe stato il suo consigliere.
Prese il cellulare e aprì i messaggi, scelse il contatto giusto ed inviò il messaggio:

Domani possiamo incontrarci?? Vorrei  parlarti di una cosa.

Spazio autrice <3
Scusate l'assenza ma ho avuto due settimane di verifiche.
Comunque sto cercando di evolvere la situazione di Frank e Tonno che meritano tantissimo di essere sottolineati nelle storie :)
Sto cercando anche di progredire i sentimenti di Nelson ma non voglio farli così evidenti da subito.
In più farò intrecciare tutti i ragazzi in qualche modo creando nuovi duetti ;)
Non ho dato un nome all'ospite solamente per non prendere in causa altre persone AHAHAHA
Spero abbiate pazienza, in questi giorni scriverò moooolto di più.
Riverenze!!🚀

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