Capitolo 12

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Nel cammino di ritorno tutti i ragazzi erano molto incuriositi da tutto ciò è cominciarono a farmi domande su domande
G: amo, ma da quanto state insieme
M: più di 2 anni
Devil: ma lei è più grande di te?
M: si sì ma di un anno
Io 19 lei 20
Devil: capito capito
T: Marti, lei è stra bella, troppo carina anche di carattere aiuto
M: si sì lei è bellissima
T: come hai fatto a prenderne una così figa
M: eh mi ha scelta lei, sono stra fortunata
NYV: come vi siete conosciute?
M: beh lei fa la parrucchiera, io sono andata a farmi la rasata e lei stava lì.
Nyv: che belle che  siete
Le sorrisi e poi tra una chiacchiera e l'altra arrivammo in hotel.
Non successero grandi cos'è quella sera.
Mi feci una maschera, poi la doccia, lavai i capelli e andai a dormire.
Quella notte feci una fatica incredibile ad addormentarmi, avevo mille pensieri in testa. Sia belli che brutti.
Mi rigiravo continuamente nel letto cercando la posizione giusta, ma qualsiasi posizione mi stava scomoda, un po' come le situazioni della mia vita.
Mi sentivo come un peso sul petto, respiravo forte come se facessi fatica.
Talisa ( lei stava in stanza con me) non era ancora tornata, quindi ero completamente sola.
Stando in quel letto sola dovevo fare i conti con me stessa, per forza.
Odio stare sola.
Avevo così tante emozioni dentro che dovevo fare qualcosa, presi la tastiera un foglio e scrissi scrissi finché non crollai.
Avevo lasciato tutto sul letto e quando talisa tornò vide tutto quel casino.
Non era da sola,con lei c'era anche Gaia.
Mentre talisa sistemava tutto togliendo le cose dal mio letto Gaia mi prese in braccio e mi spostò sul letto di talisa. Mi rimboccò le coperte e mi stampò un bacio in fronte.
Rimasero un po' a parlare...

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