capitolo 70

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Ga: questo lo dici tu perché sei nera con te stessa, ma non è così. Fidati. Capita di fare qualcosa di sbagliato nella vita, le conseguenze a volte non sono come noi le immaginiamo. Non tirarti giù così
M:io non posso sbagliare, un passo falso e sono fuori da qua. Non ho le tue potenzialità.
Ga: martina porca vacca sono rimasta con te a parlare non so quante sere di questo. Devi credere in te cavolo. Devi credere dell'artista che sei.
M: io ci credo, ma questa è una cosa oggettiva.
Ga: non so cosa fare con te, non vuoi capire.
Ti hai un talento enorme cavolo, te se non avessi questo comportamento saresti 3 spanne sopra tutti.

Io abbassai gli occhi, gaia mi prese per mano e mi tirò su la testa.
Ga: ora a testa alta te rientri in quello studio. Fai vedere chi è martina e ti prendi quella maglia verde.
M: va bene

Entrammo in studio, non sapendo cosa fare.
Maria ci guardò e ci disse

Maria: allora gaia, grazie per averla calmata. Davvero. E martina come stai?

M: meglio, tranquilla. Ma si è visto qualcosa?

Jacopo mi toccò la spalla e mi disse che sincera visto tutto. Non sapevo cosa dire non pensavo avessero fatto vedere qualcosa.

Lasciai perdere la cosa, durante il resto della puntata non dissi una parola. Rimasi zitta sempre. Guardavo il pubblico, le esibizioni i volti dei prof e mentre osservato tutto ciò vidi un'altra maglia andarsene via sotto i miei occhi.
Ormai le possibilità si stava riducendo di troppo, la percentuale mia era davvero bassa. Finì la puntata e andammo in relax, mi stavo cambiando i vestiti quando la produzione mi chiamò.

Produzione: martina, il prof stash vuole parlare con te. Vai in sala 6

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