Capitolo II: All Might

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Il professore Aizawa ci squadrava con sguardo minaccioso, e non dava segni di foverlci offrire pietà. "Siete nei guai". Disse. "Bakugo, Kaminari, Mineta, seguitemi. E tu, Oizume, il professore All Might vuole vederti". Ero nel panico. All Might? Chissà cosa mi avrebbe detto! Salii delle scale fino al suo studio. Lo trovai dentro, che mi aspettava. Il suo aspetto muscoloso mi faceva quasi paura. "Ti aspettavo". Mi disse, mentre mi invitava a sedermi. "Ho assistito a tutta la scena dalla finestra" Ero sorpreso. Era possibile? Mi lanciai a vedere fuori dalla finestra, e, effettivamente, si riusciva a scorgere la mensa. "Ho visto quello che hai fatto". Poi mi guardò, e sentii la paura esplodermi nelle vene. "È stato eroico! Hai agito per salvare i tuoi coetanei, proprio come farebbe un eroe!" Lo guardai stupito. Diceva davvero? Io mi aspettavo più una ramanzina... Adesso puoi andare". Disse. Io, velocemente, salutai All Might e mi alzai. Con il cuore tranquillizzato, stavo per andarmene, quando il professionista mi fermò: "Ah, una cosa... Ti consiglio di non attaccare briga col signor Katsuki, può diventare molto pericoloso se viene stuzzicato". Annuii, e mi richiusi la porta alle spalle.

Le lezioni pomeridiane furono molto più movimentate. Avevamo una lezione di Fondamenta dell'Eroismo con All Might, che ci portò in un edificio molto familiare al resto della 1A: l' USJ. Era lì che la classe era stata attaccata dai Villain, e tornarci fu per loro uno shock. "Chissà cosa dovremmo fare..." Sussurrò Ochaco affianco a me. "Non ne ho idea..." Gli rispose Izuku. Il ero molto in ansia, ma sapevo che era fondamentale per diventare un eroe professionista. "Ora vi spiego tutto!" Esclamò All Might, infastidito da quel brusio. "Ricordate questo posto? La scorsa volta vi sareste dovuti esercitare a salvare delle vite, adesso invece dovrete allenarvi a combattere in qualsiasi situazione, e, dato che il pericoloso può essere in qualunque momento e non c'è tempo per prepararsi, non indosserete le tute. Adesso dovete disperdervi, al mio via dovrete lottare. L'ultimo che rimarrà in gara vincerà. Se non verrete eliminati tutti al termine dell'ora, vinceranno i 'sopravvissuti'." Tutti iniziarono a cimentare e lamentarsi, ma All Might gridò veloce: "disperdetevi!"

Scappai verso dei palazzi che vidi in lontananza, dove una tempesta infuriava. Mentre correvo, vidi Izuku dietro di me. A quanto pare puntavamo la stessa cosa. Vidi Bakugo e il ragazzo che siede vicino a me, Kaminari, Mineta, Tenya, Ochaco... conoscevo solo quelli. Arrivato il palazzo, entrai veloce. Il freddo mi attraversò il corpo come un pugnale. Arrivò anche Izuku, che si accasciò a terra tremante. "Che fatica..." Sussurrò. Io ripresi le forze, pronto a combattere contro Izuku appena All Might avesse dato il segnale. "Concentrati". Gli dissi, e sembrò che in quel momento si rendesse conto di cosa comportava la prova. "Aspetta, dovrò combattere con te?" Chiese. Io annuii. 'Non c' è modo per iniziare peggio l'anno scolastico' Pensai.

Shigaraki era pensoso, continuava a grattarsi il mento con furia. "Noumu... Il mio Noumu... Come ha fatto a essere stato sconfitto!?!? Non è giusto... Non è giusto..." Ma gli venne un'idea. "Certo! Certo, certo, certo! Consultò velocemente la lista dei Villain più famosi e più forti che poteva reclutare. Stain? No, quello ero davvero troppo. Sarebbe stato impossibile da gestire, data la sua grandissima abilità combattiva. Ma uno solo lo stupì davvero: 10 eroi uccisi, 15 feriti gravemente. Odio profondo verso ogni eroe, dai professionisti ai ragazzini. Unicità sconosciuta, valore combattivo sconosciuto. Il suo nome era Wolf. E sarebbe stato il prossimo nemico di All Might.   




My hero academia: La storia di un eroeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora