My hero academia: La storia di un eroe

Capitolo V: Plus Ultra!

Lentamente, stando attento a non farmi vedere, salii sulla barca. Sospettavo già che molti di noi sarebbero andati lì, quindi ci misi la massima cautela. Ero tra i primi 5; non potevo mollare ora. L'atmosfera era molto silenziosa, sembrava tutto immobile... "Burst!" Mi voltai di scatto, appena in tempo per parare un colpo di Tenya, ma subito ne arrivò un altro, e un'altro ancora... stavo per finire al tappeto, quando riuscii a prendergli una gamba, e a ferirlo con il mio veleno. Lui gridò, io ne approfittai per lanciarlo via. Ma fu più veloce di me; si liberò e riuscì a rialzare la guardia in pochi secondi. Stavo per tornare all'attacco, quando venni colpito da un pugno su un fianco che mi scaraventò pericolosamente vicino al bordo della nave: Bakugou. "Che c'è, deficiente appena entrato? Non riesci a parare i colpi a sorpresa?" Come risposta, rotolai affianco a lui, dopodiché provai a colpirlo con un pugno pieno di veleno, ma evitò il colpo e mi mise al tappeto con un gancio destro. Provai a rialzarmi, inutilmente. 'Ho... perso... è... finita...' Pensai, sull'orlo della disperazione. Ma a salvarmi furono due semplici parole: "Recipro Burst!" Tenya colpì Katsuki su un fianco, distraendolo. Io raccolsi tutte le mie forze rimaste, mi rialzai e scappai via. Avrei voluto aiutarlo, ma davvero non potevo. Avevo esaurito le energie, per cui mi nascondei in una stiva. Stavo iniziando a rilassarmi per recuperare le forze, quando sentii una voce al mio fianco: "Ehi, Akira, strano rincontrarci qui". Mi girai: a parlare era stato Izuku. Era mezzo nascosto nella penombra. "Chi sono rimasti?" Gli chiesi, saltando i saluti. "Io, tu, Tenya, Kacchan e Todoroki". Annuii, chiedendomi se questo 'Kacchan' in realtà era 'Bakugou'. Iniziammo a chiacchierare, ma fummo interrotti dalla voce di All Might che annunciava che Tenya era stato sconfitto. Ora eravamo solo in 4. "Dobbiamo uscire allo scoperto" Dissi a Midoriya, e senza aspettare la sua risposta, mi incamminai lungo la nave. Bakugou era davanti a me, girato di spalle. "Ti aspettavo, Deku". Si girò, e mi accorsi che affianco a me c'era anche Izuku. Sentii un rumore di passi dietro di me, e scorsi Todoroki. Lo guardai in faccia e mi misi in guardia. Questi erano gli ultimi due incontri... prima della finale.

All Might, vicino agli altri 16 alunni sconfitti, guardava tutto da un grande schermo all'entrata dell'USJ. 'Quell'Akira... è davvero forte'. Pensò. 'Che possa competere con Todorki?' "Wow, quanto sono forti!" Esclamò Mineta, incollato allo schermo. "Oizume mi ha sconfitto proprio sul più bello..." Si lamentò Kirishima.  Ma tutti concordavano su una cosa: ora sarebbe stato davvero interessante guardare! "Mancano solo 10 minuti!" Esclamò All Might.

Un'ondata di ghiaccio partì vero la mia direzione, e l'altra coppia di sfidanti dovette spostarsi. Ora c'eravamo solo io e Todoroki. Con il mio veleno corrosivo distrussi il ghiaccio e lo attraversai, ritrovandomi a pochi centimetri dal mio rivale. Provai a colpirlo in tutti i modi, ma riuscì a evitare ogni singolo mio attacco e balzare all'indietro. Un'altra montagna di ghiaccio si creò davanti a me, che io attraversai solo per ritrovarmi davanti un secondo strato. Mi accorsi che il ghiaccio dietro di me si era rigenerato. C'era ghiaccio anche a destra e a sinistra: ero in trappola! Todoroki guardava tutto dall'alto, o almeno, così riuscii a vedere, perché mi rinchiuse completamente aggiungendo anche un tetto. Provai a rompere la gabbia, ma la mia Unicità era troppo debole! Lentamente, mi accorsi dal freddo che il ghiaccio stava riempendo il poco spazio che mi era rimasto: sarei stato congelato vivo!

"Sei solo un nerd di m***a, Deku! Non puoi battermi di nuovo!" Izuku scattò all'indietro per evitare il colpo fatale di Kacchan. Quel ragazzo era davvero un osso duro... Guardò il proprio braccio: conveniva rischiare con un altro Smash? Be', non c'era molta scelta. Aspettò il momento adatto e... "Sm...!" Venne colpito da Bakugou al mento e finì per terra. "Pensi che ti lascerò usare la tua Unicità? No, piccola m***a, ti sconfiggerò per come sei DAVVERO, un patetico Quirkless!!!" Izuku riuscì a spostarsi proprio all'ultimo, quando un colpo aveva provocato urgenti danni a metà nave. Il ragazzo deglutì: Kacchan era una specie di mostro, un ammasso di muscoli e rabbia. Come avrebbe fatto a fermarlo?"

Gli eroi... 

Non dovevo perdere la calma: c'era una speranza per uscire da quella situazione, e l'avrei trovata. Il ghiaccio ormai mi toccava quasi i piedi, e la mia unicità continuava a non funzionare a dovere. Con determinazione, con le mani toccai la gelida parete di ghiaccio davanti a me: era ora di superare i miei limiti.

...non devono arrendersi mai...

Izuku si rialzò: non sarebbe stato impotente mentre Bakugou vinceva al posto suo. Quel ragazzo lo prendeva di mira dalle elementari... ma era il momento di cambiare le cose. Lentamente e con concentrazione, caricò il suo ultimo Smash, mentre dal corpo di Bakugou, ormai solo rabbia allo stato puro, una fiamma lacerava la luce del sole che si intravedeva dalla cupola dell'USJ, squarciando il cielo, riempendo il mondo di fuoco. 

...nemmeno nelle situazioni peggiori...

Il fuoco creato da Katsuki aveva colpito anche la gabbia, indebolendola. Adesso ero pronto: caricai tutta la mia energia... e colpii!!! Un'ondata di veleno disintegrò completamente la gabbia, e Todoroki venne scaraventato in aria. Era il mio momento! Saltai con tutte le mie forze, lo raggiunsi, e colpii. Lui provò a pararsi, inutilmente, e finì in quel mare ormai diventato rosso dalle fiamme di Katsuki. Mi voltai e vidi Izuku che caricava un colpo. L'avrei aiutato, e avremmo sconfitto Bakugou!

...basta solo gridare...

"See..." Izuku si preparò, mentre intorno a lui c'era solo un mare di fuoco. "Deku... Deku..." Diceva Kacchan, avanzando lentamente. Io ero dietro il ragazzo, pronto a colpire insieme a lui. "Maa..." La sua manica della maglia si strappò dalla potenza di quella presa. "Pronto, Izuku?" Gli chiesi. Lui annuii.

 ...Plus Ultra!

"...Sh!" Il colpo di entrambi finì in pieno contro Katsuki, che provò a resisterci, con tutto quello che aveva. Ogni muscolo del suo corpo voleva fermare quell'attacco. Ma era impossibile. A un nostro gridò, le fiamme si squarciarono aprendo un varco alla luce, e la minaccia di Bakugou finì in acqua, sconfitta.