➤ 𝐖𝐇𝐀𝐓 𝐘𝐎𝐔 𝐀𝐋𝐖𝐀𝐘𝐒 𝐖𝐀𝐍𝐓𝐄𝐃 • » 𝘉𝘢𝘬𝘶𝘥𝘦𝘬𝘶 . . .

6 ✷ Andiɑmo ɑ riprenderci quel nerd!

Ma che mi succede?
Perché sono scappato via?
Non è da me fare così.

Mi guardo allo specchio: ho gli occhi arrossati e non riesco a fermare le lacrime che continuano a scendere copiose.

«Porca puttana...» mormoro asciugandomi gli occhi con il braccio. «Che cazzo mi succede? Perché mi fai quest'effetto Deku?»

Ancora una volta il suo cazzo di sorriso mi appare nella mente e sento la sua voce nelle orecchie che mi chiama con quello stupido soprannome che mi ha dato da piccoli... ma che non ho mai voluto correggere.

Lui è vivo.
È ancora vivo! Posso riportarlo qui da me.
Posso avere una seconda opportunità.

Un lieve bussare mi riporta alla realtà.
«Giovane Bakugou, sto entrando.» All Might non aspetta neanche un mio consenso ed entra nella stanza, chiudendosi la porta alle spalle.

Mi osserva per un momento, poi prende parola. «Non sei felice che il giovane Midoriya è ancora vivo?»

Le parole mi escono di bocca senza che io le comandi. «Certo che sono felice!» esclamo alterandomi. Quando mi rendo conto di ciò che ho detto, abbasso lo sguardo e borbotto: «Che cazzo di domande...»

Con la coda dell'occhio vedo All Might sorridere. Si avvicina a me e mi mette una mano sulla spalla. «So che, tra tutti, sei quello che è rimasto più scosso da ciò che è successo. Tu e il giovane Midoriya ne avete passate tante e vi conoscete da quando siete bambini... anche se non vuoi, lui è una piccola parte di te e tu gli vuoi bene, non è vero?»

Gli scanso la mano e mi giro dall'altra. «Tch, che discorsi del cazzo.»
Scusa All Might, ma non ammetterò mai che tu hai fottutamente ragione.

Deku mi è sempre stato accanto.
Anche se non ho fatto altro che gettargli fango addosso... anche se lo trattavo di merda... lui era lì.
Non importava quante volto lo picchiassi, lui mi restava fottutamente accanto.
Era lì con il suo sorriso del cazzo e con i suoi modi gentili.
Ho sempre pensato che mi guardasse dall'alto al basso; pensavo che si sentisse superiore a me... quando invece non era così.

«Non avevo alcun potere. Ed è proprio per questo che, alla stessa maniera dei tuoi tratti peggiori, il tuo modo di fare le cose, per me era così fantastico quasi da essere assuefacente! Tu, che avevi così tante cose che io non avevo... per me eri una persona da prendere ispirazione... ancora più che da All Might, perché ti conoscevo! Ed è per questo che... ti ho sempre... inseguito!»

Le parole che mi ha detto quando ci siamo scontrati qualche giorno fa mi ritornano in mente.
Faccio un piccolo sospiro e mi giro di nuovo verso All Might.

«Andiamo a riprenderci Deku.» mormoro sorpassandolo e tornando nella sala comune.

Appena mi vedono, i miei compagni mi fissano senza fiatare.
Che fastidio.

«Che cazzo avete da guardare, stronzi? E che ci facciamo ancora qui? Andiamo a riprenderci quello stupido nerd.» esclamo incazzato.

Dopo un attimo di silenzio sento un sospiro generale da parte di tutti.
Kirishima mi si avvicina e fa: «Finalmente ti riconosco!»

«Tch.»

«Bene, ora che ci siamo tutti possiamo continuare.» mormora Aizawa, ottenendo l'attenzione dei presenti. «Abbiamo circa due settimane per trovare quel villain e riprenderci l'anima di Midoriya, prima che quest'ultima venga inglobata completamente. Le lezioni della 1-A verranno momentaneamente sospese per concentrarci unicamente sulle ricerche e sul piano d'attacco, anche voi dovrete fare la vostra parte... ma evitate di entrare in conflitti o cose così chiaro? Riportiamo qui quel ragazzino problematico.»

«Sì!» gridano tutti insieme.

Deku, aspettami, sto venendo a prenderti.