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Finita la puntata raggiungiamo tutti la sala Relax.
Anche il primo Sabato ad Amici è passato, e per ora soltanto io, Alberto, Arianna, Miguel, Giordana e Marco abbiamo il banco.

A proposito di Alberto.

In questi momento sta parlando con Giordana di non so cosa.
Finita la loro "discussione" prendo Alberto in disparte e lo conduco nello spogliatoio.

Chiude la porta e si appoggia allo stipite con le braccia conserte.

<senti, forse ho sbagliato a comportarmi così, quindi chiariamo la cosa perché non voglio avere conflitti con nessuno>.
<stai tranquilla veramente, credi più in te stessa e sappi che io ci sono>
Mi scappa qualche lacrima e lui si avvicina a me, appoggia le mani sulle mie spalle, ma io continuo ad avere lo sguardo basso.

<guardami>
Niente.
<ho detto guardami>
Mi alza il mento con le mani.
<hai voglia di parlare un po'?>
<non qui>
Dico indicando le telecamere.
<va bene, però posso abbracciarti?>
Dice con la voce da cucciolo.
Allargo le braccia e lui si abbandona totalmente a me.
Ha un braccio sulle mie spalle e l'altro intorno ai miei fianchi.
È così... bello stare qui, è caldo e profumato.
<non farti sminuire da nessuno bedda>
<bedda?>
Dico staccandomi quanto basta per guardarlo negli occhi.
<bella in siciliano>
<dove la vedi tutta sta bellezza?>
<sei bellissima, punto>
Arrossisco di botto e per non farglielo capire affondo la faccia nel suo collo.
Scoppia a ridere e mi abbraccia, più forte di prima.
<bedda>
Sorrido stampandogli un bacio sul collo.
<andiamo dai>
Usciamo dal nostro rifugio e ci sediamo sui divanetti della sala Relax per discutere con gli altri della puntata.

Finita la giornata, torniamo in hotel ed io non mi scordo che devo parlare con Alberto.

Eccolo qui, mi raggiunge da dietro poggiandomi una mano sulla schiena.
Ci fermiamo un attimo nella hall con i altri e dopo saliamo in camera.

Si siede sul letto a gambe incrociate e io lo unito sedendo i di fronte a lui.

<allora, partiamo dal presupposto che da sempre sono insicura, non so perché, ma andando avanti con gli anni questa cosa è aumentata. Poi ho conosciuto questo ragazzo, Diego, siamo stati insieme per 1 anno e mezzo, finché non ho scoperto che mi tradiva. Inutile dire che sono stata male. Da lì ho iniziato a credere sempre meno in me stessa, per fortuna ho avuto l'appoggio dei miei genitori, ma sono ancora fragile e faccio fatica a fidarmi delle persone>

Pov's Alberto
Mi ha spiazzato, non mi aspettavo tutto questo, non sapevo che avesse sofferto così tanto.
Ho ascoltato ogni singola parola, senza mai staccare lo sguardo dai bellissimi occhi si ritrova.
Le prendo le mani con delicatezza e le sorrido.
<non pensavo che avessi passato tutto questo, puoi fidarti di me, non sono il solito coglione che prende in giro le ragazze. Puoi chiederlo a chiunque, sono del sud, sono affettuoso, forse troppo e ci tengo tanto alle persone. Quindi quando vuoi sono qui, veramente beddazza>

Senza smettere di sorridere si lancia su di me abbracciandomi e facendomi cadere sul letto.
La stringo con non meno forza e le faccio appoggiare la testa sul mio petto.
È così piccola e indifesa.
È così... bella, perché sì, è bellissima anche se lei dice di no.
Le accarezzo con delicatezza i capelli lasciandoci, ogni tanto, qualche bacio.
<il tuo profumo...>
Rompe  silenzio con questa frase.
<cos'ha che non va?>
<è così buono>
Dice accoccolandosi di più a me.
<piccola>
Le dico stringendola.
<resterei così per sempre>
L'ho detto.
L'ho detto veramente.
Ed è così.
<anch'io, ma non possiamo e lo sai>
<dobbiamo andare dagli altri a cenare, muoviti>
Dice alzandosi dal letto e rendendomi una mano.
<non mi alzo se non mi abbracci>
Dico facendo il muso.
Non so nemmeno io perché dico ste cose.
<alzati e poi ti abbraccio>
Sbuffo e mi decido ad alzarmi.
Come promesso mi abbraccia buttando i le braccia al collo, ed io sorrido baciandole il collo.
<ti voglio bene Albè>
Lei che dice queste cose??
Da quando??
<anche io, tanto>

Ci stacchiamo e scendiamo a cenare...

Io e te contro il mondo~Tisherto🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora