14 agosto
Il cielo è azzurro, senza neanche una nuvola, chissà perché nei film i funerali sono sempre nei giorni di pioggia, forse per dare l'idea che anche Dio si commuova. Indosso un tailleur nero, calze nere e scarpe col tacco di
tre centimetri. Anche in un giorno come questo devo seguire l'uniforme, ridicolo. In molti si avvicinano per farmi le condoglianze, ma non verso neanche una lacrima, ora che ne ho la possibilità devo riuscire a far credere che non m'importi, che la mia vita non è finita solo per un compagno caduto. Se Christian fosse stato solo questo magari sarebbe tutto più facile. Ho lo sguardo fisso sulla bara, coperta dalla bandiera dello Stato italiano. Accanto a me c'è la sorella di Christian, Carla, di quasi quattordici anni, e i loro zii, la sorella del padre e il marito. Dopo l'incidente hanno adottato Carla, trattandola come la figlia che a lungo avevano desiderato, mentre Christian hanno preferito spedirlo in un accademia militare. Da quel momento lui non ne ha più voluto sapere di loro, tornava a casa solo durante le ferie per rivedere la sorella. Quasi non me ne accorgo, ma si avvicina il colonnello Rossi, vestito in uniforme. "Tra poco inizierà il silenzio fuori ordinanza, hai già deciso i sei in fila?" Chiede solenne, non permetterebbe mai che qualcosa sia fuori posto. "Si, signore. Di Francesco, Circoletti, Lantano e i tre tiratori: De Biasi, Consili e Vertulli." Rispondo. Lui sussulta. "Mi sarei aspettato di vederla tra i tiratori..." "No, signore. Non me la sento." Dico mordendomi le labbra. Il colonnello fa vagare lo sguardo sul feretro. "Ascoltami bene Ferri, non m'importa se foste amici, amanti o fidanzati, non voglio vedere una lacrima sul tuo viso. Sei famosa, alla gente piaci e sicuramente verrà la stampa all'uscita, non metterci in imbarazzo." Dice imperioso per poi tornare verso le ultime file. Stringo i pugni, come se piangere una persona cara sia motivo d'imbarazzo ora. Mi concentro sulla musica appena intonata: il silenzio fuori ordinanza. Per tradizione viene suonata ai funerali di Stato e non pensavo che l'avrebbero eseguita anche oggi. Segue la cerimonia e arriva il fatidico momento: il discorso. Mi alzo titubante e sistemo il piccolo microfono davanti a me, cerco di ignorare tutte queste persone, e non perchè io sia in imbarazzo, semplicemente perchè fa male vedere questa Chiesa piena in un rito così intimo, quando metà dei presenti a stento avrà parlato anche solo una volta con Christian. Il parroco annuncia il mio nome e io sono libera di iniziare."Di solito ai funerali si usano parole dolci, di conforto ma io non lo farò. Da quando sono in servizio mi sono sempre abituata all'idea di perdere soldati, di perdere compagni. Ogni giorno immaginiamo il momento in cui quella determinata persona non ci sarà più, ogni secondo immaginiamo il momento in cui noi non ci saremmo più e mi sono resa conto che un dolore così grande, travolgente, possa essere accettato solo attraverso la gratitudine. Noi, la nostra regione e l'Italia deve tanto ai nostri soldati, deve tanto a Christian, non dimenticando questo, renderemo onore alla sua memoria e a quella di tutti gli altri caduti. Chi parte per queste missioni, sa di non imboccare una strada facile, ma bensì difficile e pericolosa eppure Christian è partito con la tenacia, che l'ha sempre contraddistinto, con la presunzione di poter fare la differenza in mezzo ad altri mille, ma è partito soprattutto con la consapevolezza di ciò che sarebbe potuto accadere ed è per questo che poco prima mi ha lasciato questa poesia,di Mary Elizabeth Frye, da leggere nel caso in cui fosse morto.
Non piangere sulla mia tomba, Non sono lì; non dormo.
Sono mille venti che soffiano,
Sono i riflessi del diamante sulla neve,
Sono il sole sul grano maturo,
Sono la dolce pioggia autunnale.
Quando ti svegli nel silenzio del mattino
Sono la corsa rapida dei quieti uccelli ,che si levano a cerchio in volo.
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Una settimana per innamorarsi - Tom Holland
RomanceSofia Ferri ha vent'anni e ha da poco realizzato il suo sogno di entrare nell'esercito italiano. Uno sfortunato giorno dopo aver sventato un attacco terroristico viene consacrata dall'intero paese come una supereroina, divenendo famosa anche oltreoc...