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Ragazzi scusatemi ma non mi ricordo in che giorno eravamo quindi non lo scriverò più :(  AH vi lascio una canzone a caso qui sopra :)

ore 02:00

"AMBER"mi svegliai tutta sudata con gli occhi colmi di lacrime.Spencer scattò sul posto,mi guardò,"Sam che succede?"singhiozzai rumorosamente lui mi strinse a se;ho passato molte notti di pianti solitari ma adesso c'era lui e i suoi abbracci per consolarmi."ehy,perchè piangi?"disse prendendomi il viso con le grandi mani un po' ossute.mi asciugai le lacrime ma esse non volevano smettere di scendere.allora Spence mi passo i pollici sulle guance,"tranquilla,ci sono io"mi sussurrò appoggiando la fronte contro la mia,il mio respiro era tremante,tutto in me tremava.presi un respiro,"ho sognato Amber,il parco,quando veniva rapita e..e..."mi misi una mano sulle labbra e appoggiai la fronte sulla Spalla del'uomo,che nonostante tutto,mi ha aspettata e adesso,mi consola in questa notte fredda di settembre.mi strinse ancora,ha provato a dire qualcosa ma cosa si poteva dire..infondo,"l'ho uccisa io"il mio pensiero si era tramutato in suono."non lo devi neanche dire.non è stata colpa tua,lo sappiamo entrambi."disse guardandomi serio,abbassai la testa tirando su col naso."dai vieni qui"disse lui per poi prendermi e stendersi,il suo petto contro il mio seno,le sue mani che mi accarezzavano dolcemente i capelli,il mio viso nascosto nell'incavo del suo collo come i bambini quando hanno paura dei mostri;anche io ho paura dei mostri,quelli che ti divorano dentro lentamente,nel tempo se ne vanno solo quando non c'è più niente. inutile dire che fu molto difficile dormire tranquillamente,chiudevo gli occhi e vedevo quelli di Amber,quegli occhioni verdi coperti da qualche ricciolo biondo,così allegri,ma alla fine un po' per stanchezza un po' per il fatto che Spence cercava di tranquillizzarmi parlando con me fino a tardi crollai e mi addormentai. La mattina dopo avevamo il volo per le 10,ma dopo la nottata precedente,mi svegliai alle 8.restai a guardare Spencer per un po',era carino mentre dormiva,così tranquillo e rilassato.gli sistemai una ciocca di capelli ribelli dal suo viso,lui sospirò e aprì gli occhi "Buongiorno"dissi facendo un piccolo sorriso "Buongiorno"disse baciandomi la fronte,magari tutte le mattine fossero così."da quanto sei sveglia?"chiese stiracchiandosi "da poco"dissi appoggiandomi allo schienale del letto,fece lo stesso."abbiamo 2 ore prima del volo,mi porti a fare colazione?"dissi appoggiandomi alla sua spalla stringendo il suo braccio,"io dormirei,per lavoro già abbiamo poco tempo,questa notte è stata dura e io dormirei volentieri"disse lui guardandomi "uffi sei un ghirooo,dai portami a fare colazione!"dissi mettendomi a cavalcioni su di lui facendo il broncio"trascinami"disse baciandomi il naso"lo hai voluto tu" dissi e iniziai a fargli il solletico.iniziò a ridere come un pazzo dimenandosi e tra una risata e l'altra cadde sopra di me."se ti do un bacio?"dissi con la faccia da diavoletta "così però non vale"disse togliendosi,mi sedetti a gambe incrociate e i miei folti ricci mi coprirono il viso,Spence me li scostò dal viso e mi baciò,approfondii il bacio. "bene,ora voglio il mio cappuccino con la mia brioche alla crema"dissi ridacchiando,fece lo stesso.preparammo le valigie,le lasciammo lì per dopo e chiamammo un taxi per portarci nel nostro bar preferito,"ehy Spence,visto che oggi è il compleanno di Abby che ne dici di portargli dei fiori,le margherite che sono le sue preferite"dissi finendo il mio caffè "certo"disse sorridendomi leggermente.finita la colazione andammo dal fioraio e poi al cimitero,ormai sapevo a memoria la strada per quante volte l'avevo percorsa,ed eccoci qui,la tomba è così piccola in confronto alle altre,gli occhi già lucidi.mi chinai e diedi un bacio alla foto della mia sorellina "tanti auguri piccola"dissi facendo cadere una piccola lacrima,misi i fiori e mi misi accanto a Spencer,poco più in la che mi guardava un po' malinconico."ho paura di dimenticarla"dissi stringendomi a lui "magari un giorno potrà accadere ma sarà comunque accanto a te,sempre"disse asciugandomi un'altra lacrima solitaria,annuii e basta e restammo lì per un po' a riordinare i pensieri dopodiché,avendo ancora un po' di tempo,facemmo una passeggiata nel nostro parco.mi sembrava di rivivere le nostre giornate sulle altalene di quando eravamo piccoli,le arrampicate sugli alberi,le partite a scacchi,quanto eravamo spensierati..

3 mesi dopo (facciamo metà novembre)

 "sai che dovremmo dire di noi alla squadra?"dissi io dopo una delle nostre notti brave "lo so,lo so"disse sedendosi al bordo del letto,lo abbracciai da dietro baciandogli la schiena nuda "cosa ti preoccupa?"dissi io "non lo so,le reazioni degli altri forse"disse scompigliandosi i capelli,mi sedetti sulle sue gambe e gli sistemai una ciocca dietro l'orecchio "non importa cosa diranno gli altri e poi secondo me se lo aspettano già,insomma li vedi come ci guardano"dissi sorridendo, sorrise anche lui,lo baciai "dai muoviti prima che facciamo tardi"dissi per poi prendere un paio di jeans e una maglietta semplice dall'armadio,si preparò anche lui, ormai vivevamo così; qualche volta dormivo da lui e viceversa non eravamo ancora pronti per una vera e propria convivenza,a volte Spence è insicuro e ha i suoi tempi,è un po' tutto nuovo per noi.finito di prepararci andammo alla BAU con la mia macchina. arrivati trovammo tutti nella hall,tranne Hotch che intravidi nel suo ufficio."Buongiorno a tutti"dissi all'unisono con Spence "buongiorno piccioncini"disse Morgan ridacchiando,Spencer arrossì leggermente e lo guardò un po' male,io colsi la palla al balzo."a proposito io e Spence vi volevamo dire che.."lo guardai e presi la sua mano sorridendo "stiamo insieme"dissi "aaaaah lo sapevo! lo sapevo! i miei genietti preferiti stanno insieme siiiii"disse Penelope euforica abbracciandoci ricambiammo divertiti. "alleluia ci chiedevamo quando ce lo avreste detto"disse JJ abbracciandoci "hai capito il ragazzino che si è preso la bella riccia"disse scompigliandogli i capelli,Spencer ancora leggermente rosso ringraziò tutti con un sorriso un po' imbarazzato. "Rossi hai perso la scommessa,dammi qua"disse Emily al più anziano,lui controvoglia le diede 5$,tutti ridemmo."io aspetto i baby geni"disse Garcia ancora euforica,ridemmo," è ancora troppo presto"dissi divertita,venimmo interrotti da Hotch "c'è un nuovo caso,"disse lui,lo seguimmo tutti in sala riunioni.

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Hi guys! 

come state? spero bene,ecco a voi un nuovo capitolo. spero vi piaccia ora vado a nanna, buonanotte amori miei!

-Camy :)

ah andate a leggere la nuova storia sennò vi mangio! no dai scherzo..forse :)

"Perfetti conosciuti"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora