Capitolo 20

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<<eccoci tornati al negozio>>disse Erik sistemando alcuni vestiti
<<e ciò significa che bisogna essere seri e fare i bravi... capito>>io mi misi a ridere, salì sulla scala e finì di sistemare degli stivali di pelle,mentre Jason spazzava a terra
<<sorellona sicura di
riuscirci?>>annuì, guardai in basso e mi venne un giramento di testa,ma stetti zitta
<<piccola tu non soffrivi di
vertigini?>>annuì e lui si avvicinò alla scala,e rimase lì finché non finì,scesi piano e lui mi aiutò a stare in piedi
<<tutto ok..... devo solo prendere degli zuccheri>>Erik prese una bustina di zucchero e io la mangiai senza acqua,un ora dopo aprimmo e iniziammo una giornata infinita di lavoro...io e Jason avevamo il doppio turno
<<ragazzi avete la pausa, potete andare a pranzare in magazzino,io ed Erik mangiamo qua>>andai in magazzino e tirai fuori dalla borsa un panino al prosciutto crudo e formaggio,lui una piadina con prosciutto cotto. Ci misimo seduti a terra e mangiammo in silenzio,una volta finito rimasimo lì
<<ieri sera eri bellissima>>sorrisi arrossendo
<<grazie>>si avvicinò a me
<<lo sei di più quando sei nuda>>mi baciò il collo e ansimai a quel gesto
<<peccato che siamo qua... giusto?>>
mi guardò,io mi alzai andando verso l'uscita ma,si alzò anche lui e  mi sbattee al muro
<<già peccato>>si avvicinò ancora di più a me
<<però abbiamo ben due ore di pausa...>>sussurrò, mettendo una mano all'interno della maglietta e accarezzandomi la pelle
<<em...e allora?>>si avvicinò al mio orecchio
<<be'potrei farmi perdonare>>mi baciò sotto a esso e mordicchiò il lobo facendomi agitare
<<ci...ci devo pensare>>ansimai,mi guardò
<<c'è da pensarci?>>mi morsi il labbro sentendo tutto il corpo impazzire
<<si... visto che non so se te lo meriti>>stavo per andare via,ma mi bloccò dai fianchi e si appoggiò, sentì il suo desiderio,mi baciò l'incavo del collo facendomi impazzire,mi girai e lo baciai senza pensarci troppo,mi spinse contro la porta e mi baciò con desiderio e passione
LA SERA
<<Ragazzi eccovi.. io,Niky,Lexy e Erik partiamo un mese.. andiamo in montagna,volete unirvi?>>chiese Lucas
<<perché no...>>disse Jason togliendosi la giacca
<<in realtà odio la montagna...ma a ha voi farebbe piacere, allora vengo>>sorrise
<<partiamo lunedì mattina,noi passiamo il weekend da Lexy...alle sette dovete essere pronti, capito>>guardò Jason, è molto ritardatario
<<tranquillo lo sveglio io>>Lucas fece un ghigno e Jason sorrise felice
<<Tiragli dei calci in culo>>consigliò Nicole facendo ridere me e Lexy
<<ci penso....>>sorrise,prima di uscire loro si avvicinarono
<<comunque non preoccuparti... ho capito da sola che fra voi non c'è solo passione...dovete solo avvicinarvi più sentimentalmente...e io posso aiutarti>>Lexy mi fece l'occhiolino
<<ecco perché ci avete lasciati soli alla pausa>>rise
<<ragazze avete fatto...io c'ho fame>>si lamentò Erik
<<sta buono>>lo sgridò Lexy,mi abbracciarono e uscirono,chiusi a chiave
<<mi vado a lavare>>dissi salendo in camera,presi il telo e andai al bagno, riempì la vasca e ci entrai. Dopo essermi lavata, uscì, mettendo l'intimo e  avvolgendomi con il telo e andai in camera mia
<<em...io...>>mi avvicinai
<<stai bene?>>deglutì diventando rosso,sorrisi
<<fa caldo>>sussurrò,sfiorai l'orlo della sua canottiera
<<ci penso io>>gliela sfilai mordendomi il labbro,si avvicinò alle mie labbra
<<vorrei poter morderle io>>mi diede dei bacetti sul collo facendomi inclinare la testa,scese e baciò sul petto
<<fa ciò che vuoi>>mi guardò
<<Se lo faccio, finirai per impazzire>>sussurrò all'orecchio
<<mhmm....>>avanzò facendomi finire sul letto,si mise su di me,mise una mano dentro il telo e mi sfiorò le cosce, avanzò con le dita sul basso ventre, sfiorando le mutande,facendomi andare il corpo a puttane, misi la gamba piegata e lui inizio a darmi dei bacini partendo dalla caviglia fino alla coscia, slegò l'ascigamano e si leccò le labbra
<<se solo sapessi quanto ti ho aspettata>>si mise su di me baciandomi la pancia, salì al collo fino alle labbra, slacciò la cintura facendo cadere i jeans,mi misi su di lui muovendomi sensualmente facendolo ansimare
<<mi hai aspetta?>>mi guardò
<<si... sapevo di piacerti,lo notavo dai tuoi modi timidi di fare con me, però anche tu mi sei sempre piaciuta,sei sempre l'unica del nostro gruppo a scuola che se ne fregava di ciò che ci succedeva attorno,eri troppo impegnata a tenere i tuoi fratelli lontani dalle risse o dai guai, infatti non hai notato che il ragazzo che ti lasciava rose bianche nel tuo armadietto ero proprio io>>misi le mani lungo i suoi addominali, facendolo sorridere, finirono sulle sue mutande,si avvicinò al mio collo e lasciò dei bacini facendomi agitare per il piacere
<<non ti resisito>>gli dissi baciandolo
<<Non devi>>sussurrò
POCO DOPO
<<dai vai..sii>>saltellò di gioia
<<e anche stavolta ti ho battuto>>disse stappando la birra
<<uffa... non è giusto>>feci il broncio e buttai giù un altro shottino,sfilai la felpa rimanendo in top
<<sexy>>sorrisi
<<mi gira la testa>>si avvicinò e mi tenne dai fianchi
<<vuoi dell'acqua>>annuì,mi prese la bottiglia di acqua e me la diede,la bevvi e sospirai
<<vado a letto>>dissi, salì le scale e entrai in camera mia buttandomi sul letto

Fuck I love youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora