perché dovesse andare così..Stiles non riusciva a trovare una risposta...
lui...che è sempre stato un ragazzo logorroico dalla parlantina infinita...
si ritrovava ancora con qualche rimasuglio dentro di se del Nogitsune anche se era passato ormai un...
«ehi ehi...non credere assolutamente a queste voci...noi senza di te saremo persi mio piccolo Stiles» disse Derek prendendo il viso di Stiles fra le mani....e con i pollici asciugò le lacrime del minore..
«è che io...m-mi sento c-così inutile....ultimamente sto pensando...a c-come sarebbe la t-tua vita senza di me.....e sarebbe b-bellissima.. Le voci...f..forse hanno ragione loro e...»non riuscì a finire la frase che si buttò fra le braccia di suo marito...e scosso dai singhiozzi...Pianse... molto..
Derek guardò Deaton come per chiedere un momento di privacy..
Deaton capì subito e fece segno di "si" con la testa e li lasciò soli..
Derek prese Stiles in braccio e lo fece stendere su un divanetto che c'era in un angolo di quella stanza..
Stiles si strinse di più nel petto di Derek.... E stava per avere un attacco di panico fortissimo....
Stiles continuava a sentire le voci che gli dicevano...
"Lasciaci entrare Stiles...il tuo cuore a bisogno di noi....tu non servi a niente a tua figlia ne a tuo marito....solo non vali nulla"...
«sshhh...sshhhh..amore basta piangere...ti prego guardami'» disse Derek capendo cosa stava succedendo..
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E Stiles alzò lo sguardo dal colore ambrato.. su quello verde bosco di suo marito...
«bravo....così.... ricordi come facciamo quando capita? ...mmmh?.. Respiriamo insieme... Quindi..ora segui il mio respiro guardandomi negli occhi... tesoro ce la puoi fare..» disse infine Derek..
E cominciarono .
Passò qualche minuto...
..fino a quando Stile non si addormentò accoccolandosi fra le coperte che Derek gli stava mettendo.
Si diedero un bacio... E Derek prese a passare la mano fra i capelli di Stiles per farlo addormentare...
Passarono una 10ina di minuti e Stiles si addormentò..
Derek diede un ultimo sguardo a suo marito... Si alzò e andò nella stanza affianco dove si trovava Deaton...
Aprì la porta e ... «Deaton...abbiamo un problema».
«si...purtroppo lo credo anch'io...dobbiamo aiutare Stiles»
