Come una stella cadente

Capitolo 7

L'acqua bollente della doccia mi scorre sul corpo indolenzito, non sono riuscita a dormire molto la notte scorsa troppi pensieri mi affollavano la testa, mi piace James è mi dispiace di doverlo allontanare ma è necessario. Sento i muscoli distendersi sotto l'acqua corrente, apro il barattolo dello shampoo e quel fantastico profumo di cocco e ananas riempie l'aria. Mi risciacquo accuratamente ed esco dalla doccia. Mi asciugo e mi vesto velocemente. Scendo le scale di corsa, saluto gli zii ed esco di casa. Sono in ritardo, sto morendo dal sonno e oggi devo parlare con James, si prospetta una giornata davvero terribile. Arrivo a scuola giusto in tempo. Sento la campanella suonare nell'istante in cui entro nel lungo corridoio e mi precipito in classe. La professoressa entra in classe e inizia la lezione. I miei pensieri vanno subito a James, devo parlargli. È così bello e speciale e vorrei con tutto il cuore poter stare liberamente con lui, ma sono un angelo e come tale devo comportarmi. Le ore successive passano velocemente e appena suona la campanella che annuncia la pausa pranzo mi precipito verso il mio armadietto e ci deposito dentro tutti i libri della mattinata, chiudo lo sportello quando improvvisamente sento due mani coprirmi gli occhi.

-Indovina che sono!- Mi sussurra dolcemente una voce sexy al mio orecchio. Appoggio le mani sopra quelle del mio fantastico protetto che ho riconosciuto subito.

-Il fantasma formaggino!- Rispondo ridendo, mia mamma parlava sempre del fantasma formaggino quando ero un piccolo angelo. Mi giro verso il bellissimo ragazzo.

-Ciao James.- Lo saluto sorridendo. Si avvicina e mi da un timido bacio sulla guancia.

-Mangi con me oggi Sky?-

-Volentieri! Ma dovrei parlanti quindi andiamo in un posto tranquillo!- Gli rispondo.

Mi sorride e mi fa cenno di seguirlo. Il mio protetto mi conduce fuori dalla scuola nel giardino dove in mezzo all'erba si trovano dei tavolini rotondi e delle panchine. Ci sediamo al limite del parco in un piccolo tavolino di legno circolare. Tiro fuori il mio pranzo portato da casa per oggi e lo stesso fa James. All'esterno dell'edificio siamo quasi soli, solo un paio di coppie si trovano lí come noi.

-Cosa mi devi dire?- Mi chiede preoccupato prendendomi per mano.

-Tranquillo James! Voglio solo dirti che io non starò qui a lungo, tra sei mesi dovrò andarmene e non voglio affezionarmi troppo a te perché so già che sarà difficile andare via! Sei speciale e l'ho capito dalla prima volta che ti ho visto ma non posso andare oltre con te, vorrei e non sai nemmeno quanto ma non è possibile. Ma ti prego vorrei conoscerti meglio e passare più tempo possibile con te, ti chiedo solo di non affezionarti troppo a me non voglio che tu soffra quando me ne andrò...- Gli dico tutto d'un fiato, mi sembra di aver tolto un macigno dal mio cuore. Mi sento triste, le lacrime minacciano di salire, le spingo giù a forza e guardo in basso, non ho la forza di sapere cosa pensa James. Sento una mano prendermi il mento costringendomi ad alzare la testa.

-Sky sei speciale e capisco che tu possa essere spaventata, anche io vorrei tanto poter essere qualcosa di più di un amico per te ma non voglio forzarti quindi ti starò sempre accanto finché mi vorrai, nella speranza che le cose possano cambiare e tu decida di darci una possibilità come coppia.- Mi dice avvicinandosi a me e abbracciandomi dolcemente, mi tiene stretta per un tempo che vorrei non finisse più, mi sento completa tra le sue braccia come mai prima d'ora!

Scusate se sono lenta a scrivere ma tra la scuola e i vari impegni ho davvero poco tempo!!! Il capitolo è corto lo so ma è indispensabile per capire la storia!!! Spero che piaccia a qualcuno ciò che pubblico!!! Vi prego leggete votate e commentate ne ho davvero bisogno!!!! Un bacione!!!