La sveglia suona e quel fastidioso rumore mi distoglie dai miei sogni, allungo la mano tentando di spegnerla ma non ottengo l'effetto desiderato perche questa cade rumorosamente al suolo. "Inizia proprio bene questa giornata" penso tra me e me, ovviamente sono sarcastica. Mi alzo anche se di malavoglia ed entro in bagno, quasi mi viene un colpo quando vedo il mio riflesso allo specchio! I miei capelli castani appaiono come un groviglio di nodi indistricabili e i miei occhi azzuro-grigi sono contornati da occhiaie violacee a causa del poco sonno. Ero atterrata sulla terra la notte precedente, gli angeli posso viaggiare solo di notte sotto forma di stelle cadenti perché gli umani non possono venire a conoscenza della nostra presenza nel loro mondo anche se non facciamo nulla di male, anzi siamo i loro custodi e li aiutiamo in tutto, ma le regole non si discutono, gli angeli sono pacifisti in fondo. Dopo aver spazzolato per bene i miei capelli dandogli un aspetto quantomeno decente mi avvicino all'armadio nel tentativo di scegliere qualcosa da indossare per il primo giorno di scuola. Oddio il primo giorno di scuola! Me n'ero completamente scordata, sono un angelo non vado a scuole umane, solitamente. Dovevo riuscire a trovare un look adatto alle scuole terrestri. Dopo aver ispezionato a fondo tutto il contenuto del mio armadio opto per un vestito bianco lungo fino al ginocchio (io amo il bianco come tutti gli angeli) e un paio di scarpe nere che mi avevano regalato gli zii al mio arrivo, chiamandole converse, dicendomi che andavano molto di moda tra i terrestri. Decido di non truccarmi perché il mio viso mi piace di più acqua e sapone e scendo giù in cucina dove ad attendermi trovo i miei amatissimi zii. Sono seduti alla lunga tavolata al centro della sala da pranzo.
-Buon giorno Celeste!- Mi dice allegra mia zia Ester tenendo in mano una tazza di caffè fumante.
-Dormito bene?- Mi chiede mio zio Michele come al solito premuroso.
-Serviti pure.- Aggiunge facendomi cenno di prendere qualche delizia tra quelle poste sopra al tavolo. Prendo dei biscotti al cioccolato e riempio una tazza di latte e inizio a mangiare.
-Allora emozionata per il tuo primo incarico da angelo custode?- Mi domanda Ester.
-Si tantissimo zia e poi sono anche preoccupata perché non so bene come comportarmi con il mio protetto James.- Le confido le mie paure con un po' di titubanza.
-Sarai perfetta per questo compito vedrai, l'unico consiglio che mi sento di darti è questo: non lasciare che i sentimenti si mettano in mezzo e offuschino le tue decisioni ricorda che James ha solo bisogno di essere indirizzato sulla via giusta niente di più e poi starai qui solo sei mesi.- Ha perfettamente ragione la zia devo seguire il suo consiglio.
Ecco il primo capitolo!!! Spero vi piaccia e se riesco metto anche all'inizio la foto della protagonista come la immaginiamo noi! (Se ci riesco...scusate sapete la prima storia....non so ancora bene come inserire tutto). A domani!!!
Celeste la immaginiamo come l'attrice Danielle Campbell.
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Come una stella cadente
FanfictionQuante volte avete espresso un desiderio vedendo una stella cadere dal cielo?? La storia di un angelo custode alle prime armi a cui è stato affidato un compito speciale e di un ragazzo che dovrà salvare... ma, si sa, niente va mai come si spera, e s...