ahia
mi sono bruciata di nuovo. lancio l'accendino. Saranno anche belle queste lanterne, ma se vado avanti così tra un'ora sono al pronto soccorso. Tutto si ferma per qualche secondo. devo esprimere un desiderio. qualcosa di banalmente complesso e semplice allo stesso tempo, perché si sa, i desideri difficili fanno fatica a volare. ho le mani gelate, il naso gelato, la faccia gelata all'aperto. a mezzanotte. a capodanno, con un vestitino e una giacca leggera che chi si sarebbe mai aspettato che sarei dovuta uscire al gelo.
ho scritto una lettera, a tutto quello che lascio, che voglio portare con me e che spero.
non sono esattamente uno spettacolo in questo momento eppure Aly le prova tutte per ottenere qualche scatto almeno decente. ho freddo, sono stanca, sfinita direi, ma sono incredibilmente felice. mi hanno regalato un nuovo inizio. cerco in fretta la lettera nella tasca posteriore dei pantaloni e con una straordinaria abilità nonostante le mani prossime all' ipotermia la lego con un nastro alla lanterna. occhi chiusi. notte. gelo. la lascio volare. E' iniziata un' altra partita a questo strano gioco chiamato vita e indovinate un po'? E' il mio turno. e ci metto tutta me stessa.
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Salutami dall'alto prima di precipitare
Chick-LitPerché devono sempre essere i ragazzi a fare il primo passo? Mi sono stancata di passare la mia vita ad aspettare. Uno di questi giorni glielo dirò: lo guarderò negli occhi e... qualcosa mi inventerò. e se andrà male? Beh, c'è di peggio... come res...