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Sono appena stata gentilmente rimproverata. Immagino sia una sua abitudine, a giudicare da quanto Mark sembra essere teso in sua presenza...

Alyssia:"Ehm..."

Signor Carter:" Vada avanti. Vorrei sentire cos'ha da dire... Solo, stavolta, con qualche argomentazione in più."

Mi sta fissando con aria di sfida.

Dovrò essere convincente. Sta chiaramente decidendo il mio destino...

Respira Alyssia, respira...

Non devo lasciarmi intimidire. Dopotutto, CEO o no, ci saranno diversi argomenti su cui avrà qualcosa da imparare. Ho creato una multinazionale, non un ristorante!

Faccio un respiro profondo. Non c'è nulla di cui aver paura, so cosa rispondere. Lo faccio ogni giorno, nel mio blog!

Alyssia:" Ahem... beh... il Saumur rosso non è l'ideale. Anche se è un vino dolce, è comunque tannico, e potrebbe coprire il sapore delle ostriche, invece di valorizzarlo...se si vuole rimanere sui vini francesi, sceglierei un Chateau Larrivet- Haut Brion bianco. Il sapore è intenso, e si evolve tenuamente in connotazioni fruttate... La sua nota di vaniglia lascerà un sapore fresco e fruttato nella bocca, fondendosi perfettamente con il gusto delicato delle ostriche. E se posso... servirle con una salsa di tartufo aromatizzato sarebbe perfetto."

La mascella di Mark sta praticamente toccando il pavimento, mentre il signor Carter continua a fissarmi, intrigato.

Provo un certo senso di orgoglio nell'averlo zittito. Ma la mia vittoria ha vita breve. I suoi occhi brillano divertiti.

Signor Carter:"O magari un Premier cru Chabalis, con il suo retrogusto di vaniglia e miele, andrebbe perfettamente con il gusto delicato delle ostriche..."

Rimango senza parole di fronte alle conoscenze di Ryan. Devo ammettere che sembra sapere di che parla, riguardo ai vini francesi!

Signor Carter:" È una vera intenditrice, signorina Smith."

Alyssia:" No... semplicemente appassionata delle piccole cose buone della vita."

Signor Carter:"Molto interessante."

Ora ci stiamo affrontando come due duellanti.

È nel mio campo. Potrei andare avanti a parlare per ore, quasi dimenticandomi della presenza di Mark.

Mark si schiarisce la gola.

Mark:" Dovrei cambiare qualcosa allora, Signor Carter?"

I momenti successivi sembrano non avere fine. Continua semplicemente a fissarmi in silenzio, sorridendo.

Signor Carter:" Sì.  E tenga conto dei consigli della signorina."

Si alza e guarda il telefono. Mi alzo con lui, come si fa quando una persona importante entra o esce da una stanza.

Signor Carter:" Completi il bilancio per il ballo. Controlli che tutto sia stato prenotato per gli investitori, domani. Riparli con Anderson per le attività della FSO sulla costa australiana. Dica a Zack che voglio vedete i risultati della Pier&Strauck's REX. E mi confermi l'appuntamento di questo pomeriggio con Patrick di Forbes."

Dopo aver finito la lista infinita, con Mark ad annuire pazientemente, il CEO si dirige verso l'uscita.

Si muove con la sicurezza e l'eleganza di una pantera... La fraganza del suo profumo permane...

Questa fragranza sottilmente virile è stranamente familiare...come se trovasse un eco in me.

Signor Carter:"Signorina..."

Alyssia:"Signore..."

Senza ulteriori indugi, lascia la stanza.

Sento di poter respirare di nuovo, mentre la temperatura nella stanza torna ad essere tollerabile.

Emmetto un piccolo sospiro di sollievo.

Mark prende delle note, poi mette via i documenti e spegne il proiettore in silenzio.

Alyssia:"Signor Leviels... io sono terribilmente dispiaciuta... non intendevo essere scortese... Non sapevo chi fosse e non pensavo che la nostra società organizzasse eventi di beneficenza"

Il volto di Mark si rilassa gradualmente. Sospira dolcemente, per poi guardarmi.

Mark:"Non è nulla..."

Possiede il controllo di sé in ogni circostanza. Un professionista deve. Ma posso percepire che si sta trattenendo.

Mark:"Il Signor Carter solitamente non supervisiona questo genere di cose. Ma la sua assistente... ehm... ha dato le dimissioni a inizio settimana per...motivi personali."

Qualcosa mi dice che la sua assistente non è stata più in grado di reggere le richieste del signor Carter. La sua autorità e la sua smania non devono essere facili da sopportare...

Mark:"Nel frattempo, in attesa di un sostituto, il Signor Carter mi ha chiesto di occuparmi di questi lavori."

Alyssia:" Davvero? Ma ne ha il tempo? Sembra già così impegnato!"

Mark:"Nessuno dice mai di no al signor Carter, signorina."

Si risistema gli occhiali sul naso e raccoglie i documenti.

Mark:" Ma, ovviamente, non sono la persona adatta per scegliere dei menù adatti..."

Alyssia:"Sono davvero dispiaciuta... sarei dovuta davvero rimanere zitta ..."

Mark:"No, aveva ragione. Me ne sono occupato frettolosamente, prendendo ispirazione da altri menù... immaginavo non fosse perfetto. Spero solo trovi un nuovo assistente alla svelta!"

Mark è così gentile e assorto nel suo lavoro che mi sento davvero in colpa per averlo messo in questa posizione scomoda...

Di colpo ho  un lampo di genio.

Alyssia:"Ascolti, vorrei davvero farmi perdonare! Potrei suggerirle l'intero menù se le fa piacere."

Mark:"Davvero? Lo farebbe?"

Alyssia:"È il minimo che posso fare..."

Mi sorride, visibilmente toccato dalla mia proposta.

Mark:"Beh... lo apprezzerei molto. Potrei continuare con il mio lavoro. Il problema è che tutto dovrebbe essere completato entro domani..."

Alyssia:"Non è un problema. Le manderò tutto prima di domani!"

Mark mi guarda con gentilezza.

Mark:"Le sono davvero grato e non dimenticherò questo gesto."

Mi passa un file, posandomi l'altra mano su una delle spalle e sorridendomi.

Gli faccio un cenno, per poi voltarmi e lasciare la stanza.

Non appena arrivo in ufficio, Matt alza lo sguardo e mi osserva sorridendo.

Alyssia:"Che c'è?"

Matt:"Cappuccetto rosso si è persa nel bosco?"

Lo guardo confusa, non capendo a cosa si riferisca.

Mi indica i documenti che ho tra le mani.

Matt:"Non dovevi portare quei documenti al piano di sopra...?"

Alyssia:"Oh... è una storia lunga"

Improvvisamente Lisa appare alla porta.

Lisa:"Hey, voi due! Ho appena portato la lista degli appuntamenti a Gabriel. Pranziamo insieme?"

Alyssia:"Sì! con piacere!"

Poggio con noncuranza i documenti di Mark sulla mia scrivania.

Lisa:"Va bene. Il resto tutto ok?"

Matt:" Certo! Alyssia è appena tornata da una piccola passeggiata al piano di Carter!"

Lisa:"Eh?!"

Is it love? - Ryan CarterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora