-Clint per favore rimani sveglio. Non ci lasciare amico.
Le voci sempre più ovattate e il dolore al petto che se ne stava andando, mi fecero rendere conto solo di una cosa..me ne stavo andando.
Sarebbe stata la mia ultima cicatrice quella? Sarebbe stata l'ultima volta che avrei visto i miei compagni?
Sarebbe stata l'ultima volta che avrei visto il suo meraviglioso viso?
No. Non tutto è perduto. Combatterò con le unghie e con i denti per tornare da lei, perché so che il senso di colpa la divorerebbe.
Guardandola dritta negl'occhi e con le ultime forze in corpo riuscì a riprodurre un suono quasi impercettibile.
-Tornerò da te.
E il buio mi avvolse..°Nat's pov
-Forza Natasha, dacci una mano, premi sulla ferita..
Il mio corpo era lì, ma la mia testa era altrove..non potevo credere di aver fatto tutto questo a una delle poche persone che io amo veramente.
-Complimenti agente Romanoff, stai uccidendo il tuo falchetto, tutto questo è successo a causa tua, e pensa un po' quando mi libererò da voi tornerò, e se non muore oggi, gli capiterà di peggio te lo assicuro.
-Stai zitto Storm, Natasha ora ascoltami bene, non fare caso a questa feccia..
Steve mi prese per le spalle, agitandomi forte per riportarmi alla realtá
-Guardalo, sta morendo, fino a che non arriva la squadra medica siamo noi l'unica sua speranza, ma se non uniamo le forze tutto questo sarà invano. Devi darci una mano, fallo per Clint.
Quelle parole mi incoraggiarono, presi coraggio e inizia a premere sulla ferita più forte che potevo, mentre Tony smanettava con la più potente tecnologia.
-Dov'è la squadra medica Steve? La mia roba non può far molto più di questo.
-Sta arrivando Tony.
Il tempo sembrava non passare più.
Mentre le mie mani si stavano inzuppando del suo sangue, guardavo il suo volto pallido, troppo pallido.
Il cuore iniziava a fibrillare.
-Steve, Tony, sta andando in arresto..
-Tony per favore pensa, hai tutta quell'intelligenza compressa in quella testa, tira fuori qualcosa.
-Steve non è così facile, non ho studiato medicina... però posso provare a...
-Prendi una decisione Tony, e in fretta .
-Nessuno lo tocchi, provo a scaricare.
Non volevo lasciargli la mano, avevo paura che potesse scivolare via da me
-Natasha o togli la mano o finisci folgorata.
Vidi Tony infilarsi il braccio meccanico dell'armatura e scaricare sul petto di Clint una scarica tale da farlo sobbalzare.
Ci fu un attimo di silenzio, poi toccai la gola, in cerca dell'agiugulare...il cuore aveva ripreso a battere, anche se debole.
Un sorriso spuntò sul mio viso e fece tirare un sospiro di sollievo ai miei compagni.
Il sangue continuava a uscire e rischiava un collasso polmonare, ma per fortuna arrivò l'equipe medica che lo prese in carico portando al centro medico.
-Si salverà?
-Steve, è Clint, supererà anche questa..
Una lucina si accese nella mia testa, Storm...
Mi voltai e il criminale era scomparso, nella confusione generale nessuno si era accorto che si era liberato.
Con voce tremante richiami l'attenzione dei ragazzi..
-Steve, Tony...abbiamo un problema.*Angolo autrice
Salve gente, il capitolo è un po' corto però era da veramente tanto che non scrivevo, quindi perdonatemi.
Come sempre se vi sta piacendo la storia fatemelo sapere.
Grazie❤️
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okay..this look bad
Fanfiction~io vedo meglio da una certa distanza~ ❤ -hawkeye/Clint Barton -clintasha