Ti sei seduto sul bordo del letto, con la testa appoggiata sul tuo piccolo palmo. Un sospiro annoiato sfuggì alle tue labbra, mentre guardava la tua foto e tuo padre ... beh, padre morto. "Mi chiedo cosa ho fatto per meritare una vita schifosa e di merda." Pensavi. Senza accorgersene, la porta si aprì silenziosamente, rivelando tre ragazzi immaturi ma utili.
"(Nome)?" Sabo parlò mentre la preoccupazione scorreva attraverso il suono della sua voce. Hai dato un piccolo "Hm" in risposta per dirgli che stavi ascoltando. "Stai bene? Non sei uscito dalla tua camera da letto tutto il giorno ..." disse Ace. Luffy ti ha appena fissato con occhi colpevoli. "Sì. Sto perfettamente bene." Ace si accigliò. I tre sapevano chiaramente che stavi mentendo. Adesso era il turno di Luffy. Ti è venuto incontro
"(Nome). Smetti di provare a nasconderlo, so che c'è qualcosa che non va e dobbiamo saperlo." La sua voce era severa ma le sue parole furono pronunciate dolcemente. Sbuffi. "Bene. Una sola parola ... difetti ." Hai guardato in basso, imbarazzato. "Difetti?" Il trio ha detto all'unisono. "(Nome), sai perché tutti hanno dei difetti, giusto?" Sabo chiese. Hai scosso la testa. "È perché sono tratti da trascurare per quello che siamo veramente. Ci rendono diversi da tutti gli altri. Ancora più importante è chi sei ~" spiegò Ace.
Luffy sorrise brillantemente. "Sì! Essere perfetti senza difetti è un desiderio di morte! Ma essere imperfetti è straordinario! Shishishi ~" Aggiunse. Hai battuto le palpebre e hai girato la testa verso di loro. "Quindi, come se a Sabo mancasse un dente, Asso avesse le lentiggini e Luffy fosse ... Baka?" Hai pensato ad alta voce. Ace rise leggermente. "Certo ~!" "Bene, qual è il tuo difetto, (Nome)?" Sabo inclinò la testa. "Dover costringerti a sopportare qualcuno come me ..." Si guardarono l'un l'altro, poi di nuovo te.
"Che cosa?" Sei stato interrogato. "Non dirlo mai (Naaammee) - !!" Luffy piagnucolò e ti abbracciò la vita. Ace ti avvolse un braccio attorno alla spalla. Sabo ha legato le braccia con te. Un profondo rossore spolverò le guance. Ace e Sabo si guardarono l'un l'altro e sorrisero, annuendo leggermente. Entrambi hanno baciato le tue guance. "Ehi! No, no!" Luffy mise il broncio e si mise a sedere in grembo. Baciò rapidamente la tua fronte e saltò giù, compresi gli altri.
Si precipitarono fuori dalla stanza, ridendo. Ti sei appena seduto lì cercando di progredire su quello che era appena successo.