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Vi spiego

Buonasera a tutti, mi dispiace comparire così, con quello che non è sicuramente un capitolo. So che il modo migliore per farmi perdonare sarebbe quello di pubblicare i capitoli restanti della storia, ma quello che leggerete oggi non è la storia di Marco, Vittorio, Raffaele o Claudio. Sono delle scuse, ciò che leggerete.

Conosco quest'app da anni ed anni, in precedenza ho letto centinaia di storie, di fanfiction, qualsiasi cosa. Odiavo quando le scrittrici decidevano di sparire nel nulla senza un apparente motivo, cancellavano le loro storie e io rimanevo con l'amaro in bocca. Non voglio diventare una di loro, le mie storie rimarranno sempre qui, prima o poi riuscirò a concludere anche questa, ma non so più dirvi quando.

Sicuramente perderò moltissimi lettori, e mi dispiace. Il mio intento non è quello di deludervi, dato che sono io stessa delusa da come sono andate le cose. La verità è che, una volta terminata "Sotto il cielo di Roma", mi sentivo esaltata. Il sequel non era terminato, ma dopo aver vinto i Wattys avevo anche guadagnato un sacco di lettori che desideravano leggere ancora riguardo questi ragazzi romani, io volevo scrivere di loro, avevo un sacco di idee. Per il primo periodo è andato tutto liscio, poi mi sono bloccata.

Non riuscivo più a scrivere. Quando il periodo no è finito, è iniziata l'università coi suoi ritmi stressanti, dato che viaggio per raggiungerla. Zero tempo. Sono stata lasciata dall'unico ragazzo che io abbia mai amato. Zero voglia di scrivere, di nuovo. Poi ho iniziato a lavorare e a studiare contemporaneamente.

Insomma, sono abbastanza stremata, psicologicamente e fisicamente. Mi manca scrivere, spesso ne ho voglia, prima o poi tornerò a farlo.

Tutto ciò per scusarmi della sparizione, non per altro. Mi dispiace sinceramente di avervi appeso così, ma cosa posso farci? Posso solo dirvi che prima o poi tornerò, quando le cose si saranno un po' sistemate.

Se volete scrivermi, fatelo pure, rispondo sempre. Ed anzi, voglio anche ringraziare chi di voi l'ha già fatto, vi voglio bene, anche se non ci conosciamo davvero. O meglio, voi mi conoscete molto bene, c'è un po' di me in ogni mia storia.

Alla prossima, spero presto
Lavinia.