Nana 707

•Parte 2•

Nana Osaki

Ormai ero a Londra da tanti anni e da quando mi ero trasferita avevo iniziato a cantare come solista, non riuscivo ad abbandonare la musica, era troppo importante per me.

Quel giorno stavo camminando per la città con la mia chitarra dopo aver suonato in un locale; ma visto che era ancora presto mi fermai in un bar lì vicino.

Mi sedetti davanti alla tv e proprio in quel momento il telegiornale stava trasmettendo da Tokyo i preparativi dei fuochi d'inizio estate; mi venne una voglia improvvisa di piangere e così uscii di corsa dal bar.

Presi una Seven Stars e la accesi, e poi iniziai a pensare: Hachi, Yasu, Nobu, Shin, a quelli che erano stati i Blast poi il mio pensiero finì su Ren, chissà come sarebbe ora la mia vita se non mi fossi trasferita a Tokyo, magari ora Ren sarebbe ancora vivo.

Poi pensai a quelli che erano stati i Trapnest, pensai perfino a Takumi chissà come tratta Nana.
Tornai a casa e in quel momento vidi appoggiato sul comodino l'anello che mi aveva dato Ren per il nostro fidanzamento.
E subito mi trovai a pensare ad Hachi.

Hachi chissà cosa stai facendo adesso, Delle volte mi pensi ancora? O per te sono solo una vecchia storia?
Allora decisi di scriverle una lettera, cosa che non avevo mai fatto, ma in quel momento ne avevo assolutamente bisogno.

"Hey Hachi come stai?
Ti ricordi di me?

So che non è da me scrivere lettere ma questa volta devo farlo è da troppo tempo che non ti vedo.

Comunque sto bene, ora abito a Londra e canto da solista, alla fine questo era il mio sogno, e in fondo ci tengo a ringraziarti perché so che se canto ancora e solo merito tuo, che hai sempre creduto in me senza mai dubitare.

Vai ancora nel nostro vecchio appartamento? Spero di sì, pensarlo vuoto mi rende triste.

Vorrei tanto tornare a quei momenti quando ci trovavamo nel nostro appartamento con gli altri a parlare.

Conto sul fatto che finalmente tu abbia capito che Takumi non è l'uomo giusto per te e che ora tu sia felice con Nobu, Lo vorrei tanto, un uomo come Takumi non ti merita, anche se conoscendoti non ci spero molto.

Vorrei tanto tornare per vedere i fuochi con voi, spero che succederà forse quando avrò la forza di tornare.

inizio a provare un po' di nostalgia per quei momenti passati insieme, e vorrei riviverli un giorno.

A questo punto ti saluto.
Nana. "

Quella lettera rimase sul tavolo di casa per un po' ma finalmente mi decisi ad inviarla: il giorno prima dei fuochi.
Spero che Nana la legga.
Nel frattempo decisi in quel momento avrei voluto fare solo una cosa: vedere i fuochi.

~🥀~